Quella contro i toscani è stata la prima serie playoff vinta nella storia della Pallacanestro 2.015. I biancorossi sono stati la squadra che ha subito meno punti in questi quarti di finale, 66 di media. L’alluvione in Romagna ha costretto a far slittare in avanti il secondo match casalingo per Forlì, spostando la serie a Chiusi.
GARA-1
Partono bene i playoff biancorossi, con una vittoria per 68-62, ma c’è una brutta tegola: l’infortunio muscolare di Sanford, rimediato nel 2° quarto.
Gara-1 è stata una partita a punteggio basso nel primo quarto, i biancorossi si trovano in difficoltà essendo stati sotto sia di punteggio sia a livello fisico. Possamai domina a rimbalzo ed è autore di due schiacciate. La prima frazione di gioco si chiude 18 a 17 per i forlivesi. Il secondo quarto parte subito bene per i romagnoli con Benvenuti che va a schiacciare su assist di Cinciarini, ma poco dopo Chiusi ricomincia a macinare punti con Utomi che fa un grande tiro da tre e subisce anche fallo riuscendo a portare i suoi all’intervallo sul 32 a 36. Nel terzo quarto i biancorossi vogliono assolutamente recuperare e, iniziando a difendere, concedono a Chiusi solamente nove punti segnandone 22. Il quarto periodo non serba troppe sorprese: i toscani cercano di recuperare lo svantaggio, ma i biancorossi evitano di subire l’aggancio. Poi Chiusi si fa vedere fino a meno quattro, ma ormai è troppo tardi: Forlì vince gara 1.
Il migliore biancorosso è stato Capitan Cinciarini, principale bocca da fuoco offensiva e presente anche a rimbalzo, mentre il peggiore è stato Valentini che, diversamente dal solito, è autore di uno 0/6 dall’arco. Per Chiusi, invece, spiccano gli americani Utomi e Medford e l’italiano Ikangi, autori di eccellenti prestazioni. Non ingrana invece l’ex Bolpin: 0 punti in 25 minuti per lui.
GARA-2
Cambia tutto, con la serie che si sposta a Chiusi sull’1-0 senza giocare il secondo match a Forlì, a causa del maltempo che ha causato enormi danni in tutta la Romagna. I biancorossi comunque vincono e convincono con un 60-73, nonostante l’assenza di Sanford.
Il primo quarto è un dominio biancorosso che si chiude 10-25 per gli ospiti, con una Chiusi deconcentrata e poco vogliosa di portare a casa questa gara 2. Bolpin sembra avere il canestro stregato. L’inizio del secondo quarto è lo stesso copione del primo, poi i toscani con Martini e Raucci che sono stati gli unici che per tutta la partita ci hanno provato riducono lo svantaggio per provare un’ impresa. Nel terzo quarto quando a meno 8 i chiusini dovevano uscire dallo spogliatoio con la mentalità per rimontare, i biancorossi riprendono vantaggio fino a più 13. La tensione in questo quarto si alza, con Cinciarini che dopo un fallo subito da Bolpin si arrabbia e vanno faccia a faccia, ma poi tutto si calma. Il quarto quarto è una formalità con Chiusi che prova a diminuire lo svantaggio ma ormai è tutto inutile, anche gara due è biancorossa.
Sono i forlivesi Adrian e Penna ad avere la meglio: entrambi superano la doppia cifra e sono autori di una buona difesa. Quest’ultimo, inoltre, aiuta anche con gli 8 falli subiti. Decisamente sottotono Radonjic: pochi punti in tanti minuti concessi per il numero 23. Dalla parte di Chiusi, luminosi Utomi ed un Bolpin ritrovato, mentre decisamente da migliorare le prestazioni di Bozzetto e Possamai (autore di 4 falli in appena un quarto giocato).
GARA-3
Forlì parte male nel primo quarto con l’Umana Chiusi volenterosa che spera in una rimonta e si porta anche a +10, con Possamai che segna i primi 10 punti della squadra toscana. Nel finale della prima frazione uno scatenato Penna recupera il vantaggio segnando una bomba sulla sirena che chiude il quarto sul +4 Forlì. Nel secondo quarto il ritmo si calma leggermente, ma le percentuali rimangono discrete; i romagnoli, grazie ad un incredibile aiuto di Penna, respingono i toscani che avevano provato a riavvicinarsi, e a metà partita il risultato è 45-36.
Alla ripresa però cambia tutto e nella terza frazione si vede solo una squadra: quella chiusina, con percentuali quasi immacolate che portano a 29 punti in 10 minuti. Per Forlì invece molta difficoltà nel giro palla e le soluzioni sono principalmente personali. Il quarto si chiude sul +5 Umana. Quando però i biancorossi tornano in campo tornano ad essere la squadra che ha vinto la regular season: ricuciono il distacco dopo 3 minuti e le squadre tornano a pari. Valentini fa esattamente il contrario di ciò che aveva fatto durante il resto della gara e nel finale realizza un 4/4 dall’arco che fa molto comodo a Forlì a cui basta alzare la difesa per portare a casa la serie.
Match orchestrato perfettamente dal duo Cinciarini-Penna: il primo con 26 mostruosi punti completa la perfetta difesa, il secondo con l’organizzazione del gioco e i 9 assist. Decisamente giornata no per Pollone: davvero minimo il suo contributo dato in ben 32 minuti giocati. Per una Chiusi che lotta ma perde, rilevanti un grandissimo Possamai (che si riprende dalla brutta Gara 2) ed un Utomi secondo per punti soltanto al Capitano biancorosso.