Ti sarà inviata una password tramite email.

Continua la marcia a tre in vetta alla classifica: Forlì batte senza troppe difficoltà Nardò per 74-63, ma nemmeno Pistoia e Cento mollano e stravincono a Mantova e Cividale. 

Grandi meriti vanno soprattutto alla difesa, che ha contenuto il miglior realizzatore del campionato, Russ Smith. Il migliore in campo è stato senza dubbio Adrian(Foto Nicolò Ulivi). In realtà quasi tutti i biancorossi hanno convinto e con un ottimo gioco di squadra hanno portato a casa il match e i due punti, anche se l’avversario non era dei migliori. 

Ora testa al prossimo match, sempre casalingo, ma contro Ferrara. I tifosi biancorossi sperano di rivedere lo stesso Adrian, in condizioni strepitose, che si è ripreso alla grande con tre prestazioni più che convincenti dopo il momento buio che stava attraversando. Oltre alla doppia doppia è stato protagonista di molte cose utili per la squadra realizzando canestri importanti nei momenti decisivi, come in avvio di secondo quarto dando il là alla fuga biancorossa. Forlì può contare anche sull’altro americano, Sanford, anche oggi in giornata con 14 punti, nonostante un finale di gara un po’ sbiadito. Anche per Valentini un’ottima prestazione su entrambi i lati del campo, pur essendo impiegato col contagocce. Per Cinciarini buone percentuali, unica pecca un ingenuo (ma dubbio) fallo antisportivo. Radonjic fa la voce grossa a rimbalzo (10 carambole prese) e incita la squadra durante tutta la partita, chiamando spesso il supporto del pubblico. Buone prestazioni difensive per Pollone e Penna. Il peggiore di Forlì è Gazzotti che deve ancora trovare la continuità che dovrebbe garantire un giocatore della sua caratura: anche oggi litiga con il ferro, non basta il solito discreto approccio difensivo. 

Nardò invece non ha potuto contare sul solito Russ Smith, unico americano, che ha segnato “solo” 11 punti. Il miglior realizzatore della squadra pugliese è Stojanovic, autore di 15 punti nonostante una scarsa percentuale dall’arco. Discreta prestazione per Baldasso che prova più volte  a far tornare in partita Nardò. La Torre sfiora la doppia cifra e completa il podio dei migliori degli ospiti, grazie anche all’apporto difensivo. 8 punti in più di metà partita per il centro Donda, che prova a contenere Adrian. Brutta prestazione per Parravicini che in 22 minuti non riesce a realizzare nemmeno un canestro (0/7 al tiro). In pochi minuti, Borra sfrutta i suoi 215 cm per segnare un canestro e prova ad evitare le velenose penetrazioni biancorosse. 

Il primo quarto parte bene per i forlivesi: 18 a 15 il parziale. Buona partenza per Sanford (suoi i primi 5 punti), ottima per Adrian e qualche punto di Valentini non guasta. Se Forlì ha cominciato bene, continua meglio: con un 21 a 19, i biancorossi guadagnano 5 lunghezze di vantaggio. Con l’ingresso in campo di Cinciarini, che finalmente ritrova continuità, Forlì prova a scappare allungando sui pugliesi. Ma una squadra come Nardò non può mollare per così poco svantaggio: dopo l’intervallo, nel terzo parziale, prova a rimontare con importanti canestri di Baldasso e Stojanovic e conclude il periodo con soltanto un possesso di svantaggio, a -3. La differenza con la capolista si vede, però, nell’ultimo quarto: 18 i punti segnati dai romagnoli, contro i non sufficienti 10 di Nardò. Con un Adrian MVP, un ottimo Sanford e un ritrovato Cinciarini, Forlì porta a casa 2 punti. 

L’ attacco forlivese è abbastanza buono, con 74 punti che però sarebbero potuti essere di più senza gli errori da 2. 

In difesa fanno un grande match Pollone e Penna, bravo anche Gazzotti. In generale una buona prova corale.

Le prime tre restano sempre Forlì, Pistoia e Cento a 30 punti, quarta Udine a 24, Cividale a 22 e Bologna a 20; a 18 Rimini, 2 squadre a 16, Nardò e Ferrara. Chiusi e Mantova a 14 e a 12 Ravenna e San Severo, ultima Chieti a 8. Una delle più belle partite è stata sicuramente Bologna che schiaccia Udine di 27 punti.