Ottava vittoria di fila per Forlì che in una partita difficile ed equilibrata riesce a superare un’ottima Chiusi che è stata davanti per gran parte del match ed era a +5 fino a 2 minuti dalla fine, ma poi i biancorossi sono stati più concreti e precisi dai 6.75, con un 3/3 negli ultimi 2 minuti.
Questa partita, almeno per i biancorossi, non aveva molto significato, ma continua la striscia positiva e il morale si alza. Per la squadra di casa, invece, è ancora tutto in gioco: è 9° ed è tutto ancora aperto a causa del fallimento di Ferrara. Sì, perché qualche giorno fa il Basket Club Ferrara ha annunciato il ritiro dal campionato di A2 per problemi finanziari. Molti degli ormai ex giocatori ferraresi hanno già trovato squadra, come lo statunitense Cleaves che è andato a Latina. Tutti i punti accumulati dalle squadre contro Ferrara sono stati annullati, e ciò ha sfavorito particolarmente molte società come Rimini, che aveva vinto entrambe le partite con gli emiliani. Per i forlivesi solo -2, e quindi prima posizione consolidata.
Torniamo alla partita: il migliore di Forlì è stato forse Adrian che con 18 punti ha guidato l’attacco dei suoi, nonostante continui il brutto periodo dall’arco (1/5) e le troppe palle perse, 4. Canestri pesanti anche per Valentini che ha chiuso il match con 15 punti. Penna completa un’ottima giornata in regia, con 11 punti e le sue penetrazioni fulminanti, oltre ai 4 assist. Un Sanford limitato dai falli gioca solo metà partita ; nei minuti in cui è impiegato si avvicina alla doppia cifra e prova a contenere Medford. Segnali positivi da un buon Radonjic che con impegno e punti si guadagna minuto dopo minuto il campo. Sotto le plance 4 punti in poco più di un quarto d’ora per Benvenuti che si impegna in difesa ma ha un sanguinoso 0/2 ai liberi. Per Cinciarini pochi minuti a causa di un risentimento muscolare, minuti nei quali riesce a sporcare il tabellino con un canestro. 8 rimbalzi a testa per Pollone e Gazzotti che però riescono soltanto una volta a trovare il fondo della retina.
Dall’altra parte prestazione strepitosa per Medford che crea scompiglio nella difesa forlivese con canestri su canestri e chiude con una bellissima tripla anche se di poco valore. Ottima prestazione per l’ex biancorosso Bolpin, autore di 15 punti. Meno brillante l’altro ex Donzelli che però ci mette grinta e due canestri.
Forlì parte inaspettatamente dietro a una Chiusi completamente diversa dall’andata: il primo periodo vede i padroni di casa in vantaggio di 3 punti, 17 a 14. Con un Medford incontenibile, l’unico che prova a mettergli i bastoni tra le ruote è Adrian, aiutato dalla difesa di Penna. La banda Martino non può restare a guardare e la sua risposta non si fa attendere: il secondo periodo è tutto forlivese con una rimonta che segna le 5 lunghezze di vantaggio. Molti, anzi troppi, sono i falli per Sanford richiamato in panchina per il timore di perdere uno dei migliori realizzatori forlivesi fino a quel momento. Purtroppo, però, per i romagnoli è tutto da rifare: nel terzo quarto, un Medford mostruoso con 3 bombe di fila rimanda sott’acqua Forlì che, comunque, riesce a limitare i danni con qualche canestro di Penna e a portarsi, sul finire del periodo, in pareggio. La vera dominatrice dell’ultimo parziale è la voglia di vincere della squadra ospite che ribalta nel finale una situazione critica ( a tre minuti dalla fine Chiusi è in vantaggio di 6 punti). Una capolista, però, è tale anche nei momenti di difficoltà e, con una super coppia Adrian-Penna, i forlivesi riescono a trionfare seppure di soli tre punti: una vittoria davvero al limite.
Forlì vince contro Chiusi una bella partita tirata fino all’ultimo. Medford con i suoi 25 punti, il 50% da due e il 7 su 11 da tre, è il top scorer della partita, Adrian (top scorer di Forlì) mette a referto molti punti: in sintesi un buon attacco da tutte due la parti con triple impossibili e tanto divertimento per tutto il pubblico.
