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Anche quest’anno la I Prova del Campionato Regionale di Specialità Gold, Junior e Senior, ha aperto ufficialmente la nuova stagione federale individuale di ginnastica ritmica. Tante le novità imposte di fretta e furia dal nuovo codice dei punteggi, non ancora completamente assimilate nella loro complessità. A breve, dunque, su Piazzale della Vittoria arriverà un articolo che cercherà di svelare agli appassionati neofiti i segreti di questo bellissimo sport: già oggi, però, qualche piccola perla!

Il carpet del Pala Casalini di Parma domenica 28 gennaio ha visto primeggiare tra le senior Viola Feralli, che vince la specialità nastro e si aggiudica l’argento alla fune, seguita a ruota dalla sua compagna di squadra Aleksandra Righi, bronzo sia a fune che clavette. Buona prestazione anche per Silvia Muscolino, terza nella specialità cerchio e settima alla fune, a cui sfugge il risultato più prestigioso per colpa di un paio di lanci imprecisi. Eccellente risultato anche per Emma Santi, junior classe 2003 in nettissima fase di crescita, che vince argento e bronzo rispettivamente a cerchio e palla.

Nella ginnastica ritmica il punteggio è proporzionale al numero e alla complessità delle difficoltà tecniche presenti all’interno degli esercizi della durata di 1’30”, che si svolgono con l’utilizzo dei “piccoli” attrezzi tipici (fune, cerchio, palla, clavette e nastro) ma, chiaramente, più elementi si eseguono e più elevato è il rischio di commettere errori. Commettere errori, in questo sport, significa principalmente far cadere gli attrezzi a terra, quindi è più che normale che in questo inizio di stagione siano numerosi gli errori esecutivi, data la complessità delle routines svolte e il breve tempo a disposizione per mettere a punto i dettagli.

Domenica 4 febbraio al Barbieri di Bologna hanno invece gareggiato le gymnichine della sezione gold junior e senior nella I prova del campionato di Categoria. La differenza sostanziale rispetto alle gare di specialità svolte la settimana precedente è che la classifica è data dalla somma dei punteggi ottenuti dallo svolgimento di 4 esercizi con l’utilizzo di attrezzi differenti (mentre nella specialità la classifica è per ogni attrezzo). La capitana della squadra Arianna Leoni vince tra le senior 2 grazie ad una routine magistrale al cerchio, unico esercizio in tutta la gara a superare il punteggio di 8 in esecuzione. Medaglia d’argento per Giulia Capacci, altro pezzo da 90 di Gymnica’96: bellissima la sua esecuzione al nastro. Parte benissimo Lucia Bellavista nelle senior 1, con un cerchio grintoso e ben eseguito che però non mantiene lo stesso livello per tutta la gara che la porta a salire sul terzo gradino del podio, a causa di un paio di evitabili perdite alle clavette. Al quarto posto la sua compagna Mayra Pagnini, ancora fuori forma per un problema fisico all’anca che però porta a termine la gara senza troppe difficoltà. Tra le junior sfiora il massimo risultato Matilde Fantini, arrivata seconda seppur faticando a trovare il giusto assetto corporeo, pur essendo l’unica ginnasta a non perdere mai l’attrezzo. Nella ritmica, infatti, vanno eseguiti movimenti piuttosto difficili e tecnici con l’attrezzo (per molti potrebbe sembrare arte circense) mentre si eseguono complicatissime evoluzioni corporee (equilibri, giri o salti). Ciò richiede una cordinazione oculo-manuale fuori dal comune che va allenata fin da giovanissime.

Bellissime le ginnaste di Gymnica’96, premiate per eleganza e composizione degli esercizi ma che ancora devono migliorare in sicurezza e prestazione. Al termine delle gare le medaglie abbondano, ma nonostante la soddisfazione di questo primo turno ci sono ancora decisivi margini di miglioramento.  Matteo Bartolini, Presidente della società, si dimostra compiaciuto per questo inizio di stagione ma desideroso di vedere un consolidamento del lavoro già a partire dalle prossime prove regionali, passaggi fondamentali per accedere preparate al meglio alla fase interregionale.

In foto: Arianna Leoni, Mayra Pagnini, Giulia Capacci e Lucia Bellavista.