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FOPPIANI FULGOR FIDENZA – CHEMIFARMA BASKÉRS FORLIMPOPOLI  90-84

 (PARZIALI: 26-18; 46-38-; 75-57)

FOPPIANI: Sichel 8, Ramponi, Fainke 5, Marchetti 8, Scattolin 6, Galli, 15 Di Noia 19, Obiekwe 22, Miaschi, Kumer e Beltadze n.e., Genjac 7. All.: Bertozzi

CHEMIFARMA: Benedetti 3, Brighi 26, Lazzzari n.e., Agatensi, Rossi 15, Chiari 5, Semprini 12, Donati 5, Gorini 5, Ruscelli 3, Farabegoli 10. All.: Agnoletti

Arbitri: Saraceni e Vaccarella

Note – usciti per 5 falli: Marchetti al 38’50”. 

Fallo tecnico ad Agnoletti al 23’17”. Infortunio a Genjac al 21’14”, non è più rientrato.

Spettatori: 250 circa.

FIDENZA (PR) – Il lato positivo della sconfitta è il ritorno in campo dopo quattro mesi (dalla gara d’andata) di capitan Agostino Donati: 9’10” sul rettangolo per tornare a saggiare il vero clima partita, due canestri realizzati ed una personalità che potrà tornare utile alla causa nella fase finale di stagione. Del resto i Baskérs interrompono la striscia positiva a tre lasciando il passo ad una formazione apparsa con Di Noia in serata di grazia, Galli direttore d’orchestra fuori categoria ed Obiekwe atleta di primo livello anche lui chirurgico dall’arco.

Fidenza così mette a referto ben tredici triple con percentuali assurde e continua il lesto cammino verso la promozione; i galletti giocano una gara di pura sofferenza, a volte risultano disattenti in difesa ma come al solito non si sono arresi alle prime avversità.

Nel finale del primo parziale i parmensi trovano la prima spallata grazie alla terza tripla di Di Noia ed al gioco da tre punti di Genjac, poi uscito per infortunio. Nonostante l’assenza del play Massari (menisco), la manovra giallonera prende vigore dalla linfa di Obiekwe che con ben 12 punti realizzati nel secondo quarto trascina i suoi mentre Farabegoli con otto pressochè consecutivi mantiene in linea di galleggiamento i romagnoli.

Dopo l’intervallo non si registra l’attesa reazione ospite anche perché i locali continuano a crivellare la retina senza pietà. Sul -18 la squadra artusiana riordina le idee, stringe le maglie in difesa ed addirittura si riporta sull’81-77 a -4’30” grazie al secondo missile di un ottimo Brighi, non limitato dalla staffetta di Bertozzi. A quel punto due possessi negativi tarpano le ali, nel finale la Fulgor ritrova il bandolo della matassa ed incassa l’ottavo successo nelle ultime nove partite. Pronti al rapido riscatto con Montecchio, già sabato prossimo.