I forlivesi cedono ai veneti ma giocando alla pari per buona parte dell’incontro Vicenza è una squadra iscritta alla serie B con tutte le intenzioni di approdare immediatamente alla massima serie, e il percorso di 13 vittorie su altrettanti incontri lo testimonia.
Non c’erano quindi grosse attese per i forlivesi impegnati in questa improponibile trasferta; l’obiettivo era quello di vendere cara la pelle e comunque cercare di fare una buona figura, ed è stato rispettato.
Fino a metà del secondo tempo, infatti, il tabellone indicava un misero 2-1 a favore dei berici, che di solito a questo punto del match sono abituati a numeri ben diversi nella casella dei loro goal segnati; ad una iniziale doppietta dei vicentini, aveva risposto Mazzoni, dopodichè Forlì si era chiusa a scatola, mantenendo invariato il risultato fino a metà della prima frazione di gioco.
Da lì in poi, però, la stanchezza dei romagnoli e la mancanza di un turnover completo (7 atleti non disponibili in tutto, fra defezioni, malattie e finali di coppa Italia under 18) hanno giocato a favore dei berici, che spingendo sull’acceleratore hanno chiuso il match segnando altri 5 goal.
Buone comunque le indicazioni per coach Rizzoli, in vista della doppia trasferta romana (Mammuth Roma e Snipers Civitavecchia) di importanza fondamentale per mantenere il secondo posto in classifica in vista dei playoff.