Sabato 11 e domenica 12 febbraio il PalaGalassi di Forlì ospiterà la sfida di Fed Cup tra Italia e Slovacchia. Dopo la retrocessione del 2016, la squadra nazionale femminile di tennis comincia da Forlì la risalita all’interno del World Group. La sfida – due singolari il sabato, due singolari e un doppio domenica – segna l’esordio sulla panchina azzurra di Tathiana Garbin, che oggi dopo la conferenza stampa di presentazione nella sala del consiglio comunale ha fatto una capatina al PalaGalassi, ed era visibilmente soddisfatta dell’avanzamento lavori (un po’ meno il custode Giovanni, perché poi la terra rossa andrà tolta e i nylon devono tenere bene).
La Garbin si è ritirata all’inizio del 2011 ma è stata anche numero 22 al mondo nel maggio del 2007. Tre anni prima al Roland Garros di Parigi aveva superato – prima italiana a riuscirci nella storia del tennis – la numero uno del mondo, che allora era la belga Justine Henin. Una giocatrice importante insomma, ma non quanto quelle della generazione che l’hanno seguita: Sara Errani, Francesca Schiavone, Roberta Vinci e Flavia Pennetta. Del Dream Team che quattro anni fa conquistò il mondo sono rimaste Schiavone e soprattutto Errani, faentina di Massalombarda: sono rispettivamente numero 47 e 100 del mondo.
Cagliari, 2013: Italia-Russia 3-0
Insieme a loro la Garbin ha convocato per la sfida forlivese due esordienti: la 21enne Jasmine Paolini (213) e la 23enne Martina Trevisan (231). Continua ad avere grossissimi problemi con la Federazione invece Camila Giorgi (74), squalificata per nove mesi dal Tribunale federale proprio pochi giorni fa a causa del rifiuto a rispondere alla convocazione per il match con la Spagna, perso dall’Italia e decisivo per la retrocessione, nell’aprile del 2016. Pazienza. Anche se il match con la Slovacchia così si fa complicato: Jana Cepelova (101), Rebecca Sramkova (117), Daniela Hantuchova (247) e Anna Carolina Schmiedlova (273) non sono poi così lontane nel ranking.
A dieci giorni dall’evento – del quale è tie sponsor la Venturelli del presidente del Forlì Fabbri – i biglietti venduti sono circa duemila, ai quali va aggiunto il pacchetto da mille destinato agli sponsor. La speranza degli organizzatori è di arrivare a cinquemila riempiendo così un PalaGalassi vestito di rosso. I biglietti costano 45 in Parterre (abbonamento 75), 35 in Tribuna numerata (55) e 25 nei Distinti non numerati (25). Sono in vendita online qui oppure nelle rivendite autorizzate da Ticket One.
Per fare spazio alla Fed Cup è stata rinviata al 4 marzo la partita di pallacanestro tra Unieuro Forlì e Assigeco Piacenza.
Da lunedì prossimo le ragazze convocate da Tathiana Garbin cominceranno da allenarsi al PalaGalassi. Venerdì 10 è previsto il sorteggio degli incontri.