Nella più classica delle soporifere calure agostane va in scena il terzo memorial Silver Sirotti, amichevole tra Forlì e Cesena voluta in ricordo del ferroviere forlivese che 44 anni fa sacrificò la propria vita per salvare tante vittime dell’attentato al treno Italicus. Oltre 900 presenti, equamente divisi tra le due fedi, fanno da cornice a un match finito 2 a 0 per i galletti di mister Campedelli, bravi più di un Cesena vistosamente “imballato” e imberbe ad approfittare di tanti svarioni difensivi avversari. Per il neonato Cesena, comunque, non sono mancate tre ghiotte occasioni da rete, compreso un rigore sbagliato da Alessandro.
Primo tempo di netta matrice casalinga con il neonato Cesena parso più alle prese con la ricerca di un’identità propria che non i ragazzi di Campedelli. Chiaro segnale che quanto filtra dall’ambiente dei galletti – che il lavoro sia intenso e la voglia di giocarsela con chiunque – sia vero. Nelle battute d’inizio il Cesena tenta la carta della manovra avvolgente con leggera preponderanza nel possesso palla ma la prima azione pericolosa è del Forlì: un potente tiro da fuori area di Ambrosini, pimpante e propositivo, servito da Graziani, finisce alla sinistra dell’estremo bianconero (11′). Al 17′ un angolo infrutuoso del Cesena accende i 200 ultras bianconeri che Accendono fumogeni e cantano il proprio orgoglio. In campo sale la pressione del Forlì, limpidamente pericoloso con Cortesi al 20′ (Ambrosini serve con un traversone dalla sinistra capitan Graziani che la poggia alla punta che però non riesce a girarsi a rete) e al 32′ (Venturi traversone da sinistra, Cortesi la sfiora solamente) e al 35′: bordata centrale che finisce a sinistra di Passaniti. E’ la volta di Graziani d’impensierire la porta avversaria ma, di testa, servito da Ambrosini, la rete resta lontana. Il Cesena si fa vedere con Zammarchi che la butta in area per Pasquini che non ci arriva. Finalmente arriva il goal: l’ex attaccante del Romagna Centro si sbarazza della difesa, vince un paio di rimpalli e in solitaria davanti al portiere la spedisce in rete. La ripresa offre più Cesena che Forlì, vuoi per la girandola di cambi, vuoi per la maggior intensità offerta dal duo centrale De Feudis-Capellini. Il match non decolla anche se le occasioni sono parecchie per entrambe le romagnole. Su tutte, a Gori che perde l’attimo, la ripartenza non premia Graziani, arrivato senza il giusto passo ai limiti d’area bianconera (24′ st). Dopo poco è la volta per il pareggio: Alessandro è steso in area, il rigore è netto; lo stesso attaccante ex Pro Piacenza s’incarica del tiro che però spara alto sopra (25’ st). Stancamente cala il ritmo, Andreoli pesca Capellini sul primo palo ma anche l’ex Forlì la butta alta (33′ st). Inatteso arriva il raddoppio su ripartenza sulla fascia destra del giovane Mubarak che vede arrivare centrale, Sabbioni: la sfera arriva precisa, il biancorosso la porta qualche metro avanti e piazza un bel tiro (35’). Il Cesena potrebbe accorciare ma Palermo respinge sotto rete un insidioso piatto di Pastorelli (42′). Per il Forlì prossima amichevole contro il Rimini sempre al Morgagni, mercoledì ore 20:30.
Forlì – Mordenti (30′ pt Balducci, 20′ st Palermo), Croci (1’ st Ferrari), Valerio (1’ st Gimelli), Mazotti (37′ st Mangalagiu), Vesi, Brunetti (1’ st Sabbioni), Prati (1’ st Nigretti), Venturi (1’ st Castellani), Graziani (k, 30′ st Mubarak), Cortesi (1’ st Gabrielli), Ambrosini (1’ st Fedele). All. Campedelli
Cesena – Passanti, Zamagni (25′ st Corvino), Valeri (1’ st Andreoli), Gori (32′ st Pastore), Cola (18′ st Stikas), Rossi (1’ st Bisoli), Tola (1’ st De Feudis), Pasquini (1’ st Capellini), Casadei, Campagna (1’ st Maestrelli), Zammarchi. All. Angelini
Arbitri – Guitaldi, Mambelli e Sabba