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Ultimo valzer di questo lungo campionato di Serie D per il Forlì di mister Graffiedi. Il Forlì sarà impegnato sul campo del Crema a caccia della qualificazione ai playoff. Ai biancorossi basta un punto, ma cercheranno di portare a casa il bottino pieno: con una vittoria, infatti, e la sconfitta del Carpi contro il Corticella, consegnerebbero un ottimo terzo posto alla formazione di mister Graffiedi. “Purtroppo come tutte le settimane ci portiamo dietro nuovi indisponibili. Nella scorsa partita sono usciti 3 giocatori acciaccati, tra i quali Eleonori, stagione finita per lui, Biancheri e Nardella quest’ultimo recuperato in extremis nella rifinitura di questa settimana. Per il resto il gruppo è pronto e carico per l’impegno che ci aspetta domani. Sarà una partita dall’alto coefficiente di difficoltà dove il Crema cercherà di vincere a tutti i costi per uscire dai playout, mentre dal canto nostro siamo consapevoli che con una  nostra vittoria e contemporaneamente una sconfitta del Carpi con il Corticella, ci consegnerebbe un ottimo terzo posto finale. Un punto ci consegnerebbe matematicamente i playoff ma la squadra da inizio campionato non ha mai giocato per pareggiare. Giocheremo a viso aperto con l’obiettivo di portare a casa l’intera posta in palio.

38esima ed ultima giornata del girone D di Serie D dai grandi intrecci di classifica: il Carpi, terzo e a + 2 sui Galletti sarà impegnato sul difficile campo del Corticella che sogna una qualificazione ai playoff in extremis. Il Ravenna ospiterà al Benelli un Lentigione a caccia di punti per centrare la salvezza diretta. “Sarà una partita aperta a qualsiasi risultato; ci troviamo di fronte ad una formazione che vorrà fare risultato così come noi. E’ una rosa di indubbia qualità che negli ultimi mesi è scivolata nelle zone basse della classifica, ma dispone di uno dei migliori attaccanti della categoria, Recino, che sarà in dubbio per la partita di domani dopo essere uscito per infortunio domenica scorsa. Con l’avvento del nuovo allenatore il Crema ha diverse soluzioni da palla inattiva sulle quali dovremo portare grande attenzione. Creano e allo stesso tempo concedono tanto e sarà una formazione propositiva come la nostra“.

Convocati: De Gori, Ravaioli; Fornari, Fusco, Guerra, Maini, Marzocchi, Morri, Ronchi, Signore; A. Ballardini, Ensini, Pari, Piva, Rrapaj, Scalini; Caprioni, Cognigni, Nardella, Negrin, Varriale.