In un’atmosfera surreale e in giorni carichi di tensione è difficile parlare di basket, ma la conferenza stampa convocata dalla Pallacanestro 2.015 Forlì per mettere ordine negli eventi caotici che hanno portato allo spostamento della serie in Toscana era doverosa e si è tenuta all’interno di un palazzetto dello sport che in questi giorni è diventato la casa dei volontari della Protezione Civile. Così ha esordito il Presidente Nicosanti rimarcando la straordinarietà degli eventi che stanno accadendo in queste ore in Emilia Romagna e sottolineando come si sarebbe aspettato maggiore sensibilità ed empatia da parte di tutti gli Enti del mondo della Pallacanestro per la situazione contingente e coinvolge non solo la società biancorossa ma tutto il movimento cestistico emiliano romagnolo. Il Presidente ha ringraziato pubblicamente la società toscana di Chiusi per la disponibilità estrema dimostrata nei confronti delle proposte avanzate dai romagnoli in fase di negoziazione e si è tolto qualche “sassolino dalle scarpe” riguardo l’atteggiamento , al contrario di Chiusi, poco empatico tenuto da Lega e Federazione Italiana Pallacanestro. In seguito è sceso nei dettagli spiegando che Lega e Federazione hanno avuto un atteggiamento pilatesco sulla vicenda scaricando il barile della decisione finale sulle singole società coinvolte nel tabellone oro. La proposta di Forlì ( posticipare gara 2 alla fine della prossima settimana) era stata accolta con favore da Cividale, Udine, Chiusi e Fortitudo, società che il Presidente ha ringraziato pubblicamente. Al contrario Cento, Agrigento e Cremona hanno declinato la proposta che per essere accettata richiedeva l’unanimità e per questo la serie è stata trasferita a Chiusi per le prossime due gare lunedì 22 e mercoledì 24. Così è stato chiesto alla società che ha risposto suo malgrado : obbedisco. Il General Manager Renato Pasquali ha fatto da cassa di risonanza alle parole del Presidente confermando l’amarezza dovuta al fatto che la squadra non potrà disputare due partite consecutive in casa prima di giocare Gara 3 a Chiusi ed ha aggiunto che questa prolungata fase di negoziazione ha consentito di guadagnare tempo dando la possibilità ai biancorossi di riprendere gli allenamenti interrotti a causa dell’alluvione. Ha precisato che lo spostamento temporale in avanti della serie si ripercuoterà sull’inizio di quella successiva prevista inizialmente per il 28 maggio che slitterà al 1 giugno. Nicosanti e Borini in rappresentanza dei soci della Fondazione hanno presentato la proposta di raccolta fondi a favore dei concittadini alluvionati sottolineando che la Società devolverà completamente l’incasso della prossima partita interna dei biancorossi a favore di questa parte della popolazione. Alla Conferenza stampa era presente anche coach Antimo Martino che si è detto vicino a tutte le persone sofferenti, pronto a guardare avanti per dare una gioia a tutti i supporters che hanno sostenuto la squadra durante l’anno ricambiandoli dell’affetto con il massimo dell’impegno per le prossime partite. A margine del suo intervento ha descritto la situazione recupero di Sanford dall’infortunio come da monitorare, ma incoraggiante.
