
Se su Facebook avete qualche amico che calca i campi di Calcio a 5, sicuramente vi sarete imbattuti in qualche post della Pagina Facebook F.C. Ca’ Ossi, @ilquartieresiamonoi.
Questa squadra, principalmente di calcio a 7, è nata quattro anni fa da un gruppo di amici del quartiere, sulla spinta di Paolo Chioccini (Presidente), Luca Bosica (Segretario) e Marco Rabiti.
Ho incontrato Paolo, che mi ha raccontato la loro storia: “Siamo un’associazione vera e propria, con uno statuto, un campo e una buona organizzazione. Ci alleniamo una volta a settimana nel precampionato e durante la stagione, una delle poche squadre a farlo. Facciamo anche una piccola campagna di ricerca degli sponsor e produciamo del merchandising per sostenerci”.

Nell’orbita del CSI, il Ca’ Ossi ha partecipato a 4 campionati di Calcio a 7, dei quali 3 in promozione (vinta l’anno scorso) e uno in Eccellenza. In entrambe le categorie gravitano dalle 30 alle 40 squadre, che in promozione sono divise in due gironi.
Nelle pause dai campionati, la squadra organizza dei piccoli tornei per coinvolgere anche chi, tesserato con squadre FIGC, non può partecipare ai campionati durante l’anno, un altro modo per far gruppo e sostenere l’associazione.

La squadra dei Ca’ Ossi si differenzia dalle altre per due fattori: da un lato la tifoseria, che segue la squadra nelle varie competizioni e che colora i “derby” con coreografie, fumogeni e cori da stadio; dall’altro una comunicazione, soprattutto sui Social, degna di una squadra di altre categorie, curata da Luca Bosica e da Luca Sensi: “La maggior parte dei ragazzi sono amici del bar che seguono l’Unieuro Basket da oltre 20 anni. Nella nostra prima stagione avevamo molto seguito, poi è calato ma stiamo recuperando. Ogni nostra partita è un evento, con Brulè e Ciambelle per il pubblico e per gli avversari”.
Non poteva ovviamente mancare il logo della squadra, ispirato a quello dell’Athletic Club di Bilbao, che contiene all’interno dei simboli precisi: le tre case, tra le quali quella del macellaio, dietro la quale nacque il quartiere di Ca’ Ossi. Come i baschi anche i forlivesi hanno un forte legame con il loro territorio, ma le porte della squadra sono aperte a chiunque.
Nella prima stagione Paolo Chioccini ha fatto anche da allenatore, assistito in quella successiva anche da Marco Rabiti che l’anno scorso ne ha poi preso il posto facendosi aiutare da Cristian Donatucci. Nella stagione appena conclusa la squadra è stata allenata da Mauro Bicchetti e Andrea Pavani.
Tra i giocatori più rappresentativi, da citare il Bomber Matteo Calmanti, “un omone grande, un personaggio che fa gruppo e che ha persino del merchandising personalizzato”, il capitano Mattia Giunchi, classe 88’, Daniel Fabbrica “che sta crescendo molto” e Luca Sensi “che ci ha fatto fare la differenza da quando è arrivato”.

“Con il Real Forlì è un derby – racconta Paolo – perché il fondatore, Federico Rusticali, è del quartiere. Tra le altre squadre rivali potrei citare la Commerciale Agricola, che quest’anno ha vinto il campionato, e Italian Mix”.
Nonostante i 4 anni di età il Ca’ Ossi ha già vinto un campionato di promozione CSI e un campionato di calcio a 5 over 35; l’estate scorsa al torneo del San Luigi una “costola” della squadra ha conquistato il primo posto proprio davanti al Ca’ Ossi. Tra i risultati più prestigiosi va annoverato il 2° posto nel Gandhi del 2016, con giocatori come Alberto Calderoni, Manuel Circolari, Mattia Forlivesi, Marco Bagnolini e Francesco Urbini.
Chioccini ha dato una mano ad organizzare proprio lo storico torneo di Calcio a 5, fermo alla 34° edizione e nel frattempo trasformatosi in una competizione di Calcio a 7: “Purtroppo per problemi familiari degli organizzatori negli ultimi due anni non si è svolto – racconta – è sicuramente uno dei tornei più famosi, partecipavano 24 squadre e quindici anni fa venne a giocare addirittura Hubner. Parliamo di partite giocate su un campo di sabbia seguite da 200 persone. Spero che possa tornare presto”.
Foto da Pagina Facebook F.C. Ca’ Ossi.
