Giovanni, cosa si vince a parte la coppa?
“Niente, la coppa”E il secondo?
“Il secondo è fesso”
Comincia il giorno di ferragosto la 39° edizione della Coppa dei Campioni di softball. Se Wikipedia avesse una definizione per “sport di nicchia” dovrebbe mettere la foto di una giocatrice di softball: pochi spettatori, copertura mediatica inesistente, solo la passione delle giocatrici e di chi si arrabatta ogni anno per metterle in campo senza rimetterci vagonate di quattrini. Forlì naturalmente è regina mondiale della disciplina: la ex Fiorini (lo sponsor storico ha mollato prima dell’ultimo campionato) ha vinto tre volte la Coppa Campioni e cinque volte la Coppa delle Coppe. In Italia rivaleggiamo storicamente con Bussolengo, Comune veneto da ventimila anime e uno zoo safari piuttosto grande. Anche Bussolengo è tra le nove squadre – e come Forlì, tra le favorite – che partecipano alla Coppa che si gioca in Friuli sui campi di Ronchi dei Legionari e Cervignano. Le altre sono Hoboken Pioneers (Belgio), Joudrs Praga (Repubblica Ceca), Comanches Tolone (Francia), Vesseling Vermins (Germania), Haarlem Sparks (Olanda), Skøvde Saints (Svezia) e Eagles Lucerna (Svizzera).
l’ultima finale scudetto vinta da Bussolengo a Forlì
La scorsa settimana il presidente Giovanni Bombacci ha presentato la squadra all’America Graffiti di via Costanzo II. La prima catena italiana di american diner ha rilevato, insieme ai Poderi del Nespoli, l’eredità Fiorini. Grazie a questi contributi Bombacci ha potuto rafforzare e di fatto costruire la squadra per la Coppa Campioni, inserendo la ricevitrice aretina Giulia Mattioli e soprattutto la superstar mondiale del softball Jessica Moore, pitcher della nazionale Usa nella recente finale dei Campionati mondiali vinta sul Giappone. Le altre 13 ragazze: Ilaria Cacciamani, Carlotta Onofri, Emily Vincent, Matilde Zanotti (lanciatrici); Manuela Mazzoni ed Amber Parrish (ricevitrici); Miriana Cerioni, Elisa Grifagno, Martina Laghi (interne); Elda Ghilardi, Andrea Silvia Montanari, Veronica Onofri e Carlotta Zauli (esterne). Il capitano è Carlotta Zauli, pluridecorata fuoriclasse internazionale del softball. Il coach è il cubano adottato Calixto Soca. Ci proviamo.
mazza e supercheese
Chi arriva in fondo è atteso da 10-11 partite in sei giorni. Si gioca un girone all’italiana, un punto per vittoria, tutti contro tutti: il calendario si apre proprio con Forlì, sul diamante (si chiama così il campo di softball) alle 10 del giorno di Ferragosto, a Cervignano, contro le tedesche. Nel tardo pomeriggio la squadra allenata da di nuovo in campo con le svizzere. Martedì gara mattutina con le belghe e in serata contro Tolone, mercoledì un solo match, alle 13.30 contro le svedesi. Giovedì Joudrs e Bussolengo, venerdì ancora alle 13.30 le Sparks. Da venerdì pomeriggio le prime quattro in classifica iniziano la sfida per le medaglie con il sistema del page system: prima contro seconda, chi vince è in finale e chi perde al ripescaggio; terza contro quarta, chi vince va al ripescaggio e chi perde è quarto; ripescaggio (sabato mattina), chi perde è terzo e chi vince acciuffa la finale del sabato pomeriggio. Non ci avete capito niente? Pazienza. This is softball.
Per seguire da vicinissimo le partite delle forlivesi ci sarà forse un canale streaming ceco (aggiornamenti). Qui invece il blog della squadra.