Il mister Bianco rosso prima della partita interna contro il Corticella ha esordito in conferenza stampa dicendo: “Per noi vale 3 punti!”.
Mr. Miramari ha continuato su questa falsariga aggiungendo: “Per noi dello staff tecnico sarà una partita particolare, a Corticella 3 anni bellissimi, ma la vita continua; vogliamo far divertire ed innamorare i tifosi del Forlì!”
Quella di domani pomeriggio sarà una partita “amarcord” per mister Miramari ed i suoi più stretti collaboratori: il vice Filippo Ceglia ed Antonio Ciacci (oltre ai giocatori Menarini, Martelli e Farinelli), reduci da “3 bellissime stagioni a Corticella”, che domenica 29 settembre (h.15,00) sfideranno il loro passato prossimo.
Per la 4ª giornata di campionato scenderà infatti al “Morgagni” il Corticella, per disputare quella che per diversi biancorossi è una vera e propria “partita del cuore”!
L’allenatore biancorosso ha precisato che il passato non conta “oggi conta solo il Forlì!”
È questo il pensiero del tecnico, che accantona subito qualsiasi sentimentalismo legato alla sua ex Società e sprona i suoi: “Sarà una gara difficile, conosco il loro allenatore. Per noi sono 3 punti fondamentali!”
La formazione bolognese, in passato vera bestia nera dei Galletti, arriva rivoluzionata, ma non meno agguerrita, all’appuntamento col proprio ex “Vate” e Miramari non si fida: “Verranno a fare una partita combattuta, cercando d’imbrigliarci, ma noi abbiamo le nostre carte da giocare per farla nostra!”
Puntiamo su “Positività, sorriso e divertimento”
Sono le parole d’ordine nello spogliatoio biancorosso. Le vittorie aiutano senz’altro, ma per Miramari sono aspetti che non devono mai mancare: “Se sei triste, farai una partita triste! Il calcio è gioia e divertimento e per ricordarlo ai miei ragazzi oggi andrò all’allenamento con la maglia del Brasile, perché il calcio è allegria! Se vogliamo riempire il Morgagni dobbiamo dare spettacolo e divertire i tifosi: vogliamo farli innamorare del Forlì!”
Mr. Miramari ha concluso la conferenza stampa passando al calcio giocato: “I miei ragazzi sono tutti disponibili tranne Drudi, che ormai è quasi pronto.”