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L’Unieuro mantiene l’imbattibilità casalinga ma, anche questa volta, ha bisogno dei prolungamenti per piegare una Apo Old Wild West quanto mai competitiva e focalizzata sull’obiettivo. La gara si chiude a favore dei padroni di casa  che superano i friulani per 87 a 84 mandando in visibilio i 2900 e rotti spettatori presenti sulle tribune.

1° Quarto: Martino si affida ai soliti cinque e la gara è subito equilibrata e godibile. Entrambe le squadre utilizzano le  proprie caratteristiche per sopraffare l’avversario. I bianco rossi si affidano alle iniziative personali mentre i ragazzi di Ventemati giocano in maniera corale e sembrano possedere più frecce nella loro faretra offensiva rispetto a Cinciarini e soci. Protagonisti del primo quarto che si chiude con gli ospiti avanti per 17 a 22 risultano essere da una parte Johnson, Allen e Pascolo, rispettivamente autori di 7 e 4 punti a testa dall’altra sono Alibegovic, Clark e Monaldi a cantare una canzone che piace molto ai supporters friulani giunti in Romagna

 2° Quarto: La partita non cambia spartito e i bianconeri continuano ad essere in controllo della gara grazie al gioco corale ed armonioso a cui Forlì risponde con azioni dei suoi solisti che a volte non portano a risultato positivo. I padroni di casa restano agganciati alla gara grazie alla continuità di Johnson, autore di 13 punti nella prima parte del match, a capitan Cinciarini che si iscrive alla partita realizzando 8 punti nel secondo quarto e possono sperare di avere buone risposte anche da Pascolo e Zilli. Al contrario continuano a latitare Radonich, Valentini e anche Zampini pare sotto tono. I friulani per tutta risposta offrono una prestazione volitiva su entrambi i lati del campo. Il protagonista del secondo quarto risulta essere Da Ros per gli uomini di Ventemati. Per l’ex canturino 9 punti nel parziale che si chiude 18 a 19 per gli ospiti che vanno così all’intervallo lungo in vantaggio di 6 lunghezze, 35 a 41. Da segnalare un passaggio a vuoto di Allen che non manda a referto punti nel secondo quarto e la difficoltà che attanaglia gli esterni forlivesi dal punto di vista delle penalità personali. Il -6 del 20^ può comunque far ben sperare i padroni di casa costretti a giocare per larghi tratti del tempino con la spada di damocle del bonus esaurito sulla testa.  

3° Quarto: Al rientro dagli spogliatoi l’Unieuro, trascinata da un redivivo Allen autore di 11 punti nel parziale, e da un Radonich ritrovato, attivissimo a rimbalzo offensivo, autore di 5 punti e guardiano impenetrabile in difesa, frangente in cui nel secondo tempo si occuperà con ottimi risultati di Clarck, tenta di riaprire la contesa riportandosi più volte a contatto. Zampini, Valentini e Tassone confermano la serata negativa cui paiono destinati. Johnson, Cinciarini e Pascolo trovano 2 punti a testa. La risultante di tutte questa forze porta gli ospiti a mantenere il controllo di una gara che pare segnata chiudendo il terzo parziale in vantaggio di 7 punti, sul 53 a 60 dopo averne avuti anche 11 ( 46 a 57). 

4° Quarto: Quando la terna arbitrale decide di affibiare ad Allen un tecnico che coincide con la sua quinta penalità personale sulle tribune dell’Unieuro Arena scende il gelo. L’Unieuro però in questa prima parte di stagione ci ha abituati ad attingere da scorte di resilienza inimmaginabili e, grazie alla difesa, alle prestazioni balistiche di Johnson, Cinciarini e ad una bomba inaspettata di Valentini, i ragazzi di Martino riaprono una gara che pareva averli destinati alla sconfitta. Possono addirittura provare a vincerla negli ultimi secondi dei regolamentari ma la conclusione dai 6,75 di Zampini va lunga sul ferro. Monaldi non sfrutta l’ultima opportunità e da metà campo non trova il fondo della retina e così si va ai prolungamenti sul 76 pari.

Supplementari: E’ Zampini a trovare il fondo della retina per i suoi e a regalare loro  il vantaggio. L’equilibrio la fa da padrone e, con Allen relegato in panchina, Martino si affida a Cinciarini e Johnson in attacco mentre Radonich continua ad imperversare insieme a Pollone nella metà campo difensiva; Clark e Da Ros non mollano la presa e tengono la gara in equilibrio ben oltre la metà dei prolungamenti. La tensione sale e a farne le spese sono gli ospiti  che pagano le troppe proteste nell’arco dei 40’ vedendosi fischiare tecnici decisivi. Valentini manda a referto altri 3 fondamentali punti ma i titoli di coda della gara li fa scorrere il capitano che è glaciale dalla lunetta dando ai suoi 2 possessi di vantaggio. A nulla vale la conclusione di Monaldi dalla linea della carità che ha l’unico scopo di fissare il punteggio sull’87 a 84 finale.

Unieuro Forlì: K. Allen 15, D. Cinciarini 23, F. Valentini 6, Zampini 5, M. Tassone, Johnson 23, D. Pascolo 8, G. Zilli 2, L. Pollone, T.Radonich 5.

Apu Old Wild West Udine: L.Caroti 10 , M. Alibegovic 13, J.Clark 21, I.Ikangi 2, R.Gaspardo 10, G.Arletti, M.Delia 3, M. Da Ros 16, D. Monaldi 9.

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