Forlì centra l’obiettivo al secondo match point e, con una prestazione di grande livello, si assicura la semifinale con Trieste.
Dopo i due trionfi casalinghi i ragazzi di coach Martino, sicuramente a causa delle pesanti assenze, del fattore campo sfavorevole e dalla grinta di Vigevano, hanno commesso un passo falso in gara 3.
Due giorni dopo, tuttavia, a causa del dominio di Forlì e del suo livello di gioco superiore, Vigevano deve arrendersi.
Facciamo però un passo indietro: la prima trasferta, dunque, non era stata favorevole per Forlì: a causa delle bassissime percentuali dall’arco e della pesante assenza di Pollone i romagnoli non sono riesciti a contenere una Vigevano spinta dal calore dei suoi tifosi al PalaElachem.
Solo Johnson (che riesce a raggiungere una discreta doppia doppia) e Cinciarini (unico fortunato dalla linea dei 3 punti) provano a dire la loro.
I giallo blu trascinati dagli americani Smith e Wideman, e coordinati da Bertetti risultano decisamente superiori: Vigevano prevale 76-67 dopo essere stata in vantaggio anche di 22 punti.
In gara 4 Forlì recupera Pollone, approccia perfettamente la partita restando sempre in vantaggio.
Alla fine del primo tempo i romagnoli sono sopra di 22 punti grazie soprattutto alla percentuale al tiro da 3 (13/30) che era mancata venerdì sera.
In difesa Forlì non concede spazi agli avversari e anche pochi punti (69)
Vigevano non riesce a tenere il passo dei biancorossi che grazie ad uno straordinario Valentini, autore di 21 punti e 6/9 dalla lunga distanza, e anche ad una buona prestazione di Pascolo portano a casa la vittoria.