Doppio Greselin e Merlonghi stendono i toscani, vanificando la rete del momentaneo 2-1 di Angeli.
Grave infortunio ad una mano per il portiere biancorosso Pezzolato, si teme un lungo stop: il Forlì tornerà sul mercato?
Con una prova gagliarda ed autoritaria i Galletti si sbarazzano del Prato, superato per 3-1, balzando in testa alla classifica.
Coronato dunque il lungo inseguimento la capolista Ravenna, fermata sul pari interno dal Victor San Marino ed agganciata ora a quota 48.
La squadra di mister Antonioli mette in pratica quanto predicato dal proprio allenatore alla vigilia, affrontando il match col piglio giusto ed avendo la meglio su un ostico Prato, arrivato al Morgagni con la chiara intenzione di portare a casa qualcosa, proseguendo nella propria striscia vincente. I lanieri infatti arrivavano alla gara del “Morgagni” forti di tre vittorie nelle ultime tre giornate ed erano annunciati in gran forma.
La partita
Impattano meglio il match i padroni di casa, che subito si portano in avanti.
Il 4-3-3 molto elastico dei Galletti si rivela efficace soprattutto in fase di interdizione. Al 6’ è Lolli a fallire da centro area su assist di Merlonghi, para Ricco. Ancora Greselin va alla conclusione con Ricco che si oppone, ma l’azione è vanificata da un fuori gioco precedente.
Pezzolato resta inoperoso, con gli ospiti che manovrano bene, cercando di portarsi in avanti con veloci folate offensive, ma che non riescono mai ad impensierire l’estremo difensore biancorosso. Il Forlí guadagna corner, ma senza esito e si arriva così poco dopo la mezz’ora ancora sullo 0-0!
Al 33’ azione insistita del Forlí sulla propria fascia sinistra. La palla giunge ad Amedeo Ballardini che tenta un filtrante in direzione di Merlonghi. Sulla palla sembra poter intervenire agevolmente Angeli, che invece commette un errore imperdonabile, lisciando letteralmente il pallone e servendo inavvertitamente Melonghi. Il centravanti controlla e non si fa pregare, battendo sul secondo palo Ricco, per l’uno a zero biancorosso.
La pressione del “Morgagni” si alza immediatamente ed ecco che qualche minuto più tardi arriva il raddoppio firmato da Greselin.
L’attaccante, favorito da un rimpallo, conquista palla e scende sul fondo accentrandosi e lasciando partire un destro a giro di rara bellezza. Portiere che non può deviare e palla che sbatte sul palo ed entra in rete. 2-0!
All’intervallo, dopo 1’ di recupero si va così sul doppio vantaggio dei padroni di casa, che sembrano in totale controllo.
Ad inizio ripresa, senza cambi, lo spartito non muta, anche se il colpo di scena non tarda ad arrivare.
Al 6’ c’è un contrasto falloso sulla trequarti difensiva forlivese, con Masini che ha la peggio e deve lasciare il posto a Checchi.
Sul cross seguente Pezzolato calcola male il tempo dell’uscita e si fa anticipare di testa da Angeli, che deposita nella porta vuota. 53’: 2-1!
Ma le brutte notizie non sono finite qui! Sul proseguimento dell’azione infatti i due vengono a contatto e restano entrambi a terra doloranti. Il capitano dei toscani però si rialza e seppur soltanto per qualche minuto riprende il proprio posto in campo, mentre il portiere forlivese è costretto ad uscire per un infortunio ad una mano, che a prima vista pare molto serio.
Entra così fra i biancorossi il 3º portiere, Matteo De Gori, oggi in panchina al posto di Zamagni.
Il giovane virgulto della cantera forlivese, fratello d’arte (il fratello Enrico ha difeso per diversi anni e porta biancorossa) entra in un momento delicatissimo, ma si fa trovare pronto, poco dopo, sulla punizione di Trovade, che tenta di sorprenderlo sul palo lontano. Il portiere devia l’insidiosa conclusione e poi la difesa libera. Il Forlí sbanda, colpito duro sia dal il goal subito che dall’infortunio del proprio estremo difensore, ma la squadra ha carattere, con Antonioli che inserisce Babbi per Bonandi (56’) e quindi Baffi per Barbatosta. Il Forlì riesce ad andare ripetutamente in contropiede ed alla fine, a 10 minuti dal 90º, ottiene finalmente goal della sicurezza. Azione insistita con scambio volante fra Merlonghi e Babbi, che spizza per Greselin, che controlla, si allarga sulla sinistra, e di mancino batte al volo, superando nuovamente Ricco, per un altro goal da applausi a scena aperta.
80’ e 3-1!
Nei restanti 10 minuti, oltre al lungo recupero, De Gori è ancora in tempo per esibirsi in un paio di interventi risolutivi, mentre dall’altra parte i Galletti si divorano letteralmente più di una volta la quarta rete. Ma forse oggi, per questo Prato, sarebbe stato troppo.
Al triplice fischio dell’arbitro scatta la festa biancorossa: il Ravenna è finalmente agganciato in vetta ed il campionato resta più incerto che mai!
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Forlì-Prato 3-1 (2-0)
Marcatori: 33’ Merlonghi (F), 40’ ed 80’ Greselin (F); 53’ Angeli (P).
FORLI’ (4-3-3): Pezzolato (56’ De Gori); Masini (52’ Checchi), Tafa, Maggioli, Visani (72’ Casadio); Barbatosta (72’ Banfi), Ballardini, Lolli; Bonandi (Cap.)(62’ Babbi), Merlonghi, Greselin.
A disposizione: Prestianni, Mosole, Rosso, Graziani.
Allenatore: M. Antonioli.
PRATO (4-2-3-1): Ricco; Laverone (82’ Santarpia), Angeli (60’ Diana), Monticone, Stickler; Gemignani (71’ D’Agostino), Sadek; Limberti (94’ Ceccherini), Trovade, Bigonzoni (71’ Gori); Moreo.
A disposizione: Fogli, Gargiulo, Nocentini, Moussaid.
Allenatore: Ridolfi.
Arbitro: Sig. Michele Buzzone, Sez. Arbitrale di Enna.
Assistenti: Sig. Pierfrancesco Carlevaris, Sez. Arbitrale di Trieste; Sig. Piero Mansutti, Sez. Arbitrale di Basso Friuli.
Note: spettatori 800 circa.
Ammoniti: Stickler e Bigonzoni (P).
Corner: 6-1 a favore del Forlì.
Recupero: 1’ e 6’(+30”).
