Due nuove straniere per la Poderi dal Nespoli Forlì, pronta per la ripresa del Campionato. Dopo la settimana di Coppa, la compagine forlivese presenta infatti due importanti rinforzi per il il gruppo che si prepara ad affrontare la seconda parte della regular season del campionato 2018. Entrambe provenienti dagli Stati Uniti d’America, Jazmyne Renee Jackson e Kathryn Ann Donovan sono sbarcate a Forlì ad inizio settimana ed hanno già sostenuto il primo allenamento con la formazione forlivese.
Nata nel 1996 a San Josè, in California, Jazmyn Jackson è un esterno scattante con eccellenti doti difensive e grandi capacità di contatto con la mazza. Ha frequentato California Berkeley e giocato nelle Golden Bears allenate dalla grandissima Diane Ninemire; per due anni, 2016 e ’17, è stata compagna di squadra di Annie Aldrete, attuale catcher della Poderi dal Nespoli. Si è laureata quest’anno in Business Administration. Durante il college è entrata a far parte della Nazionale Usa, con la quale ha disputato e vinto i Mondiali Juniores nel 2015, quelli “maggiori” l’anno successivo e i Panamericani nel 2017. Le statistiche del college raccontano di un battitore paziente e capace di guadagnare molte basi ball, così come di aspettare la palla “giusta”. Molto veloce in diamante, riesce spesso a spremere un doppio da una valida profonda, così come ha la rapidità per rubare sulle basi.
Ha la stessa età la lanciatrice Katie Donovan. Nata a Salem, capitale dell’Oregon, al college ha scelto di vestire la casacca delle Utah Utes, e laurearsi in Biologia, tra l’altro con ottimi risultati che da parte della conference PAC-12 le hanno valso nel 2018 la nomina ad “Atleta-Studentessa” dell’anno, un riconoscimento alle ragazze che ottengono livelli di eccellenza sia nel rendimento scolastico sia nella disciplina praticata. Sportivamente, Donovan ha brillato di luce propria all’interno di una squadra come Utah che da sempre fatica a farsi strada in una conference tanto complessa e competitiva, con avversarie come Arizona, Ucla, Cal, Oregon, Washington. Inevitabile che le statistiche di Donovan ne risentano, e la media pgl non sia brillante. Donovan però promette di essere un pitcher con l’arsenale giusto per Forlì: potenza e velocità, pallina che si muove, buon controllo. Katie è soprattutto un lanciatore “di fatica”. Ben cinque volte quest’anno è andata oltre i 100 lanci, con un massimo di 133. Non solo: non ha difficolta a lanciare in giorni consecutivi, come a febbraio, quando ha tirato cinque partite in tre giorni, ventuno inning e 343 lanci, o come a marzo, quando contro Stanford ha lanciato due partite nello stesso giorno (una vinta e una persa), con un totale di 152 lanci. Per Forlì, nel fitto calendario dell’Intergirone, è una qualità che può essere molto preziosa.