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I ragazzi di coach Martino chiudono in bellezza la prima fase della stagione regolare piegando Trieste per 92 a 64, aggiudicandosi così il primo posto nel girone rosso, complice la sconfitta della Fortitudo Bologna in Veneto per mano di una Tezenis Verona, mai doma, che si impone sugli emiliani in rimonta, superandoli dopo un supplementare.

1° Tempo: La gara, almeno inizialmente, pare destinata a vivere sul filo dell’equilibrio con i padroni di casa che riescono ad imporsi alla prima sirena solamente  grazie ad uno strappo firmato dal capitano che consente ai suoi di andare al primo mini riposo in vantaggio di 7 lunghezze sul 25 a 18. Per i bianco rossi buonissimo l’impatto sul match di Johnson che chiude la prima frazione di gioco con 7 punti realizzati, fondamentali per fare sì che i suoi rimangano a contatto e rintuzzino i tentativi giuliani che imperversano nel pitturato grazie ad un Vildera autore di 11 punti. Per Forlì anche Zampini si rende protagonista di ottime giocate e manda a referto 5 punti. Al rientro dal primo mini intervallo gli ospiti reagiscono e, cavalcando ancora i propri lunghi, riescono a ricucire  lo strappo sino al – 2 portandosi sul 30 a 28; fondamentale nel tentativo di riaggancio giuliano l’americano Brooks che insieme a Campogrande si unisce a Vildera nel mettere in difficoltà la difesa romagnola. La reazione però rappresenta solo un fuoco di paglia perchè i romagnoli, benché orfani di Valentini , che abbandona la partita per infortunio dopo una fugace apparizione, reagiscono e, guidati da Zampini, Allen e Johnson, respingono il tentativo di aggancio chiudendo la prima parte di gara sul + 12, 46 a 34 .

2° Tempo: Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa, orfani di Valentini, non sollevano le mani dal manubrio continuando a macinare gioco. Johnson, Allen, Cinciarini e Zampini continuano ad imperversare in attacco mentre la difesa biancorossa stritola le offensive ospiti che, prive del miglior rimbalzista del girone, non riescono a trovare le giuste contromisure ad una serata povera nel tiro dalla lunga distanza. Il terzo parziale si chiude con i padroni di casa in vantaggio di 14 lunghezze sul 64 a 50. Trieste pare nervosa al punto che coach Christian viene allontanato dal campo. I tecnici piovono e il nervosismo aumenta. I padroni di casa sono bravi nel non cadere nelle provocazioni e a rendere vano ogni tipo di tentativo di mettere la gara sul piano della bagarre. Il quarto parziale serve solo ad ampliare lo scarto fra le due formazioni sino al finale 92 a 64 e la panchina forlivese potrebbe addirittura schierare i propri giovani quando ancora restano da giocare più di 7’. Le due tifoserie gemellate si scambiano reciproci complimenti e la curva triestina contesta la panchina. l’Unieuro vince meritatamente la partita, il girone e si prepara ad approcciare la seconda fase della stagione regolare già domenica prossima in casa. Solo nei prossimi giorni i biancorossi sapranno se Valentini sarà o meno disponibile per la prima giornata dell’Orologio.

Unieuro Forlì: Allen 20, Cinciarini 17, Valentini 3, Zampini 18, Tassone 0, Johnson 19, Pascolo 5, Zilli 4, Pollone 6, Radonjic 0.

Pall. Trieste: Ruzzier 4, Brooks 20, Deangeli 2, Candussi 4, Filloy 8, Campogrande 7, Bossi 0, Vildera 19, Ferrero 0, Rolli 0.

Le pagelle