Al termine della prima fase del campionato di Serie A2 mancano solamente 120 minuti che per merito dei ragazzi di coach Martino non rivestiranno alcuna rilevanza ai fini della classifica in vista della seconda fase. Classifica sconvolta dagli avvenimenti capitati a KLEB Ferrara che come già comunicato alla Lega ha intenzione di sospendere l’attività agonistica anzitempo.
Per quanto riguarda le zone della medio, alta classifica questo terremoto non cambia granché dopo l’esclusione di Ferrara, che comunque risulterà effettiva ed ufficiale solo dopo due rinunce a presentarsi in campo: la graduatoria sarà così stilata: Forlì 36, Pistoia e Cento 30, Udine 24, Cividale e Fortitudo 22, Rimini, Nardò e Chiusi 18, Mantova 16, Chieti 14, San Severo e Ravenna 12. Va ricordato inoltre che Cento e Pistoia così come Rimini e Cividale hanno una gara da recuperare. Tutti questi elementi rendono lo scenario di centro classifica abbastanza complicato da decifrare e fanno sì che l’avversario dell’Unieuro, prima della pausa per la Coppa Italia, sia motivatissimo nel cercare una vittoria che potrebbe consentire a Bassi e ai suoi di tenere accesa la fiammella dei play off, ciliegina sulla torta di una stagione complicata.
Il quintetto di partenza dell’Umana sarà composto da: gli esterni Lester, Medford e Riccardo Bolpin, le ali Davide Raucci e Uzodinma Utomi e il centro Davide Bozzetto.
la squadra Toscana è costruita su un impianto che prevedeva la rotazione di 8 uomini e con l’innesto del nuovo arrivo Iris Ikangi da Scafati passando per Torino, ufficializzato proprio oggi, si ampliano ulteriormente e quindi dalla panchina usciranno: Lorenzo Raffaelli, Daniel Donzelli e Luca Possamai insieme ad una truppa di baldi giovani molto interessanti ancora acerbi per la categoria.
L’avversario di domenica prossima con palla a due alle 17 sulle tavole del Pala Pania non deve essere sottovalutato, tanto più che ha battuto Pistoia non più tardi di 15 giorni fa e può annoverare tra le sue fila due ex che vorranno ben figurare davanti ai tifosi che li hanno sostenuti in passato nella loro carriera.
La prima in classifica deve onorare l’impegno per garantire il regolare svolgimento del campionato e non perdere l’abitudine a competere, cosa che rappresenterebbe una grave mancanza per il futuro.