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L’Unieuro Forlì, priva dell’infortunato Johnson, e con un’alchimia di squadra in piena fase di costruzione fa suo il derby con la Riviera Banca Rimini grazie ad un ottimo primo tempo. Nella seconda parte di gara gli uomini di Martino vanno in confusione (pessimo il terzo quarto) e nonostante il pericoloso il ritorno ospite riescono a spuntarla 67-61.

ALLEN voto 5,5: comincia la sua avventura a Forlì con una prestazione decisamente al di sotto delle aspettative. Parte bene, ma finisce con lo spegnersi troppo presto. 38% dal campo e 3 perse non sono il miglior biglietto da visita. Mezzo punto in più perché nell’ultimo quarto si risveglia e con una difesa decisa e un canestro da due punti chiude il match. RIVEDIBILE

CINCIARINI voto 6,5: è il top scorer di Forlì con 13 pt. in 27′ di gioco. Ottimo nel primo tempo nel quale corre e si diverte, decisamente in difficoltà nel secondo come del resto tutta la squadra. Il 4/8 ai liberi, con conseguenti patemi sulla rimonta riminese, sono una macchia sulla sua prestazione che resta pur sempre positiva. Per lui anche 4 rimbalzi, 1 persa, 1 recuperata e 2 assist. RAGAZZINO

VALENTINI voto 6,5: limitato troppo presto dai falli fatica a trovare il ritmo. E’ comunque uno dei punti di riferimento dei biancorossi e nei suoi 22′ nei quali resta sul parquet mette a referto 11 pt. 2 rimbalzi, 1 persa e 3 assist. Importante la bomba con la quale tiene vivi i suoi dopo la rimonta ospite e il suo apporto nell’ultimo quarto. DETERMINANTE

ZAMPINI voto 6,5: in campo quasi subito per cause di forza maggiore riesce a giocarsi bene la sua chance. Difficile l’approccio che gli costa un “cazziatone” del coach, ma reagisce e si guadagna la pagnotta. Per lui 22′ di gioco conditi da 7 pt. 6 rimbalzi di cui 2 in attacco, 1 recuperata, 1 persa e 4 assist. AVANTI COSI’

TASSONE voto 5,5: quando il coach lo getta nella mischia risulta il più prolifico dei suoi con un canestro impossibile da 2 e una tripla chirurgica. Poi i falli lo costringono al riposo in panchina e complice il roster lungo e le scelte di Martino non riesce più a incidere sul match. DISORIENTATO 

PASCOLO voto 6,5: non sarà bello da vedere, ma risulta tremendamente efficace. La sensazione è che con lui e Zilli Forlì abbia compiuto un deciso upgrade nel reparto lunghi. Resta in campo 23′ realizzando 8 pt. col 67% dal campo, 6 rimbalzi e 2 assist. EFFICACE

ZILLI voto 5,5: il voto è la media tra un buon primo tempo e una ripresa sotto tono. Siamo alle prime battute e quindi è lecito assistere a questi alti e bassi, ma lo Zilli dei primi 20′ ha ben figurato. DISCONTINUO

POLLONE voto 6: lui è importante più per l’apporto che sa offrire nella propria metà campo che non in fase offensiva. Come i suoi compagni bene nei primi 20′, decisamente in sofferenza nella seconda parte di gara. Ha il merito di indirizzare il match a 2’58” dal termine con la bomba che respinge gli assalti ospiti e rimette Forlì sul binario della vittoria. Chiude la sua prestazione con 26′ di gioco, 5 pt. e 4 rimbalzi. SEMPRE UTILE

MUNARI voto n.g.

RADONJIC voto 6: per l’ala forlivese 19′ di gioco con percentuali al tiro decisamente rivedili. 29% dal campo con 1/4 dalla tre, ma anche 4 rimbalzi, 1 recuperata e 1 assist. VOLENTEROSO

ALL. MARTINO voto 6,5: inizia la sua seconda avventura a Forlì, tra le mura amiche, col successo nel derby. Quella con Rimini non è mai una partita normale anche se non è ancora il clima campionato. La panchina è lunga e ha l’imbarazzo della scelta, forse avrebbe potuto giocarsi meglio la carta Tassone, ma ha comunque il merito di aver tenuto l’avversario sulla soglia dei 60 pt. La sua prima Forlì aveva una grande chimica di gruppo, questa sta cercando di costruirla. CHIMICO

La partita