L’Unieuro Forlì si regala e regala ai propri tifosi la possibilità di tornare a casa, se per una Gara 1 di finale o una gara 5 di semifinale non è dato sapere. I ragazzi di coach Martino dominano una mai in partita Udine e si impongono con il risultato di 83 a 58. Agli ospiti non bastano le buone prestazioni di Gentile ed Esposito per pareggiare la serie.
Sanford 7. Il suo utilizzo è contingentato, non è ancora al top della condizione e si vede nel tiro da lontano in cui spesso mancano le gambe. Nei 16’ e 26” che trascorre sul terreno di gioco realizza 10 punti, tutti in avvicinamento, raccoglie 5 rimbalzi e contribuisce sensibilmente ad allargare il divario fra le due formazioni nel terzo quarto.
Cinciarini 8. La squadra chiude il primo parziale in svantaggio, dopo essere stata ampiamente avanti. Lui contribuisce a suon di triple e tanta personalità a riportarla in testa al termine di un primo tempo molto equilibrato in cui il Capitano è parso autentico dominatore offensivo. 18’, 15 punti, 7 rimbalzi, un recupero e una persa.
Gazzotti 6,5. Giulio non gioca la partita scintillante di Gara 1, ma nei 24’ che trascorre sul terreno di gioco si danna l’anima difensivamente mandando in barca mentalmente Terry. Sporca il tabellino grazie ad uno schema ben congegnato, raccoglie 5 carambole e regala un cioccolatino ai compagni.
Valentini 7. 24’ durante i quali Fabio dimostra di non avere paura di sbagliare. Agli albori della contesa trova il fondo della retina dalla lunga distanza, si “sbatte” in difesa e questo impegno viene ripagato da una contusione alla testa che lo relega in panchina a metà del secondo periodo. Lui non demorde e chiude la gara con un secondo tempo di sostanza e 11 punti, 3 rimbalzi , 4 assist e una palla recuperata.
Adrian 6,5. Giornata di vacanza retribuita per l’MVP che nei 27’ e 11” giocati manda a referto 8 punti e 4 rimbalzi. Oggi la squadra non aveva bisogno che lui brillasse come al solito: l’ex Brindisi si è accontentato, non forzando, di una compartecipazione minima nella vittoria biancorossa.
Pollone 7. Tanta difesa al cospetto di giocatori di livello e 5 punti che ne certificano anche oggi, assieme ai 2 rimbalzi catturati, la buona partita disputata.
Munari S.V. 3’ e 45” nel finale di una partita già decisa in cui Michele prende un tiro e non lo manda a bersaglio.
Ndour S.V. 4’ e 44” di impiego che lo fanno partecipare alla festa di una città intera.
Radonjic 7. 18’ malcontati, tanta difesa e 9 punti realizzati. È bravo a non spaventarsi dopo i primi errori e a continuare a tirare. Per lui anche 2 rimbalzi e 4 assist: una buonissima resurrezione.
Penna 8. Nel secondo quarto, insieme con Cinciarini, è lui a guidare la riscossa dei padroni di casa. Meno di 20’ in campo bastano a Lorenzo per mandare in brodo di giuggiole un intero Palazzo. Realizza 11 punti, raccoglie 6 rimbalzi, 2 offensivi, e si dimostra una volta di più calato perfettamente all’interno di una squadra che pare in missione, come lui.
Benvenuti 7. L’unico punto di domanda estivo durante la costruzione di questa compagine era rappresentato dal reparto lunghi che pareva non all’altezza di una squadra costruita per vincere. Le ultime prestazioni di Lorenzo hanno fugato ogni dubbio. Anche oggi meno di 16’, 7 punti, 6 rimbalzi, 4 offensivi,..e tanto fosforo.
Borciu 6. 2’ e mezzo che il ragazzo ricorderà con piacere. Prende 2 tiri, li manda entrambi a bersaglio (5 punti), perde un pallone e recupera un rimbalzo. Ci auguriamo che oggi sia iniziata una bella favola per questo ragazzo
All. Martino 8. Salutare il PalaFiera temporaneamente alla volta di Udine potendo contare su 3 match point consecutivi non era così scontato. La sua squadra è stata brava a resettare tutto dopo Gara1, a non sconfessarsi dopo gli errori della prima gara e a giocare l’ennesima partita diversa in stagione. Il risultato però non è cambiato. Forlì, la sua Forlì continua a vincere e a stupire tanto che a fine gara la curva lo acclama. Le perplessità del passato paiono uno sbiadito ricordo.
#TuttiInsiemePerForlì
