Dopo il Gran Premio del Mugello, che ha riservato agli appassionati numerose sorprese, il motomondiale sbarca in Catalogna, al Montmelò.
Jorge Lorenzo giunge all’appuntamento dopo la prima vittoria con la Ducati, ottenuta con una notevole prova di forza, ma soprattutto dopo l’annuncio del suo approdo in Honda nella prossima stagione. Un fulmine a ciel sereno, ma in un certo senso atteso. Nel circuito catalano lo spagnolo ha conquistato cinque vittorie quindi, setup della moto permettendo, sarà uno dei candidati alla vittoria.
Il compagno di box Andrea Dovizioso con il secondo posto al Mugello ha recuperato dei punti importanti in classifica sul leader Marc Marquez, e vuole quindi continuare sulla stessa scia. La vittoria nella scorsa stagione dà fiducia, ma per avere il bis anche in questa stagione molto dipenderà dal lavoro del week end e dal comportamento della moto sul nuovo asfalto.
Un po’ più densa del solito è l’aria che si respira in casa Honda, dopo l’annuncio dell’addio di Pedrosa a fine stagione e l’errore di Marquez che ha riaperto uno spiraglio mondiale agli avversari, ai quali il team non può concedere altri errori. Il #93 non ha mai ottenuto risultati eccezionali al Montmelò, 2 vittorie e 5 podi, superato addirittura dal compagno di box (3 vittorie e 10 podi per Dani): “è sempre bello correre in casa – ha dichiarato Marc – Qualche settimana fa nei test siamo andati bene anche con l’asfalto ed il tratto nuovi. Dovremo fare attenzione ai cordoli, che in questa pista sono impegnativi”.
A dare del filo da torcere al leader del mondiale ora c’è anche la Yamaha di Valentino Rossi, che dopo un inizio di stagione altalenante si ritrova ora al secondo posto dietro a Marquez. Il dottore detiene il record di vittorie nel circuito Catalano, ed ha intenzione di proseguire la serie positiva di risultati ottenuti in Francia e Italia: “Il nuovo asfalto dovrebbe aiutare la Yamaha – spiega Valentino – nei test siamo andati bene, dovremmo essere più competitivi che al Mugello”.
Non pervenuto nelle ultime gare il compagno di squadra Maverick Viñales, che non va a podio dal GP del Texas. Lo spagnolo ha ottenuto qualche buon risultato nelle classi inferiori e nonostante i piazzamenti poco esaltanti finora occupa la terza posizione nella classifica mondiale, premiato dalla sua costanza.
Tra i piloti degli altri Team un occhio di riguardo merita come sempre Andrea Iannone, che anche al Mugello ha lottato per il podio e Johann Zarco che in Moto 2 ha vinto due volte in Catalogna e potrebbe quindi riaffiorare nelle prime posizioni.
Il circuito
Torna il week end del motomondiale dopo la gara del Mugello, ricca di sorprese e colpi di scena. Le due ruote più potenti al mondo scenderanno in pista nel Gran Premio della Catalogna, settima prova del campionato.
Il circuito del Montmelò, appena riasfaltato e modificato nell’ultimo settore, misura 4.600 metri, conta 14 curve (6 a sinistra, 8 a destra) e si compone di un rettilineo di 1047 metri.
Nel 2017 Andrea Dovizioso ha conquistato nel circuito catalano la sua seconda vittoria, precedendo il rivale Marc Marquez. Il record di vittorie appartiene però a Valentino Rossi, che è salito dieci volte sul gradino più alto (6 in MotoGp, ricordate quel sorpasso all’ultima curva su Lorenzo? Lo spagnolo, comunque, qui ha vinto cinque volte). Il cabroncito Marquez conta invece solo due successi al Montmelò.
