“Se la vittoria di oggi cambierà qualcosa per il futuro? Ormai è tardi”. Ci eravamo lasciati così, nel pomeriggio di domenica, con queste parole di Jorge Lorenzo al termine del suo successo in solitaria sull’asfalto del Mugello, il primo assoluto del marocchino in sella alla Ducati. E così è stato, perché, proprio poche ore dopo, il team ufficiale Honda ha annunciato l’ingaggio del Porfuera per il prossimo biennio (si parla di una cifra intorno ai 4 milioni di euro annui, una bella sforbiciata rispetto all’attuale ingaggio monstre sulla Rossa), che andrà così a far coppia con il Campione del Mondo in carica, Marc Marquez. Lasciando la Ducati con il cerino in mano.
Non proprio, a dir la verità, perché Borgo Panigale ha immediatamente annunciato il nome del sostituto di Lorenzo – la notizia era già nell’aria da almeno una settimana -: sarà infatti Danilo Petrucci ad affiancare il “nostro” Andrea Dovizioso nel corso della stagione 2019. Ternano, classe 1990, Petrucci, attualmente alla settima esperienza in classe regina, è un ottimo “manico” che si è “fatto” a suon di gavetta, partendo dall’esperienza con le CRT prima di sbarcare, nel 2015, nel team satellite della Ducati. Negli ultimi quattro anni ha firmato sei podi complessivi (due terzi posti, quattro secondi, di cui l’ultimo a fine maggio a Le Mans), chiudendo lo scorso Mondiale con un più che discreto ottavo posto finale in classifica. Prestazioni e piazzamenti che non sono certo passati inosservati dalle parti di Domenicali & co.
“Entrare a far parte della squadra ufficiale è un sogno che si realizza – ha dichiarato Danilo Petrucci – E’ un grande onore essere qua, soprattutto per uno come me che ha iniziato la sua carriera in Ducati come collaudatore di moto di serie. Prima di tutto vorrei ringraziare Paolo Campinoti e Francesco Guidotti, grazie ai quali quattro anni fa ho iniziato a correre nel Team Pramac. Ringrazio anche i dirigenti di Ducati e Ducati Corse, che mi hanno sempre apprezzato, prima come persona e poi come pilota, e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura nel team ufficiale. Adesso il mio unico obiettivo è cercare di finire la stagione fra i primi cinque in classifica e poi, solo nel prossimo novembre, gettarmi nella nuova avventura con la Ducati ufficiale”.
Claudio Domenicali, Amministratore Delegato di Ducati Motor Holding, ha aggiunto: “Vorrei innanzitutto ringraziare Jorge Lorenzo per l’impegno che ha profuso e in particolare per l’eccezionale vittoria al Mugello. Jorge è un grande campione, anche se da un pilota del suo valore ci saremmo aspettati la capacità di fornire in tempi più rapidi indicazioni chiare e precise per migliorare il suo feeling con la nostra moto. Quindi mi auguro che possa non solo ottenere altre vittorie nelle restanti gare della stagione, ma addirittura lottare per il titolo mondiale insieme al suo compagno di squadra Andrea Dovizioso, adesso che finalmente riesce a sfruttare tutto il potenziale della nostra Desmosedici. Desidero dare un caloroso benvenuto a Danilo, che non vediamo l’ora di avere insieme a noi e che sicuramente continuerà la sua rapida ascesa verso il successo. Onesto, grande lavoratore e velocissimo, Danilo interpreta al meglio lo spirito del Ducatista. Gli vogliamo davvero bene”.
