Tra poco più di una settimana prenderà il via la nuova stagione del motomondiale senza il ‘nostro’ Andrea Dovizioso, come noto. Ma nel pomeriggio di mercoledì è arrivata una notizia tanto bella quanto inattesa. Sì, perché il pilota forlivese nelle prossime settimane tornerà in sella a una due ruote della classe regina. Dal 12 al 14 aprile prossimi, infatti, Dovizioso prenderà contatto con la RS-GP di Aprilia sul circuito di Jerez de la Frontera, come comunicato dalla casa di Noale. Per il momento si tratta soltanto di una ‘prova’ e nulla più, ma è cosa nota che Aprilia vorrebbe fare di Dovi il proprio collaudatore – con una wildcard in una gara di questa annata – nell’ottica di una potenziale ‘promozione’ nel team ufficiale nel 2022. Del resto, con Aleix Espargarò e il cesenate Lorenzo Savadori già inseriti nella entry list consegnata alla FIM, per il 2021 non ci sono più margini di manovra.
Per Andrea, insomma, un’occasione da cogliere al volo. Nella speranza di approfondire poi il discorso in un secondo momento. Anche perché Aprilia ha lavorato sodo negli ultimi mesi mettendo in piedi una discreta ‘creatura’ (con ancora ampi margini di miglioramento…) messasi in mostra nei test pre-stagionali in Qatar tra le sapienti mani di Espargarò. «L’interesse di Aprilia mi ha fatto piacere – commenta Dovizioso – e quando abbiamo parlato di questa possibilità, ho accettato volentieri l’invito. Per poter guidare nuovamente una MotoGP e tenermi in allenamento, dando i miei feedback ai tecnici». Parole a cui fanno seguito quelle di Massimo Rivola, Ceo di Aprilia Racing: «È un piacere avere Andrea con noi, anche solo per un test. Saranno semplicemente l’occasione di conoscerci meglio: non sarà una prova di matrimonio ma l’occasione per girare insieme senza alcun obbligo di impegno per il futuro».