La rivoluzione avvenuta negli ultimi mesi tra le fila biancorosse ha portato nuova linfa, tanto entusiasmo e risultati concreti: i galletti si sono ormai lasciati alle spalle le prestazioni negative della prima parte di campionato.
Dopo un inizio di stagione a dir poco travagliato che ha visto il Forlì sprofondare nella zona più bassa della classifica, con l’arrivo di dicembre la società biancorossa ha deciso di apportare alcuni cambiamenti che si sono rivelati decisivi per invertire la rotta. Tanti arrivi e un ritorno importante, quello del diesse Sandro Cangini, che è riuscito insieme alla dirigenza ad affiancare a mister Eugenio Benuzzi giocatori esperti che conoscono bene la categoria, i quali hanno mostrato sin da subito di apportare il loro importante contributo alla squadra.
I ragazzi hanno dato prova immediatamente di essere in grado di assimilare la mentalità dell’allenatore, e nel giro di due mesi, tra dicembre e gennaio, il Forlì è stato in grado di vincere sei partite consecutive: la prima partita della svolta è stata quella in casa del Mezzolara, dove è bastata la sola rete di Ferri Marini per permettere di portare a casa i tre punti; in seguito il Forlì ha ospitato l’Imolese tra le mura amiche in un accesissima gara che ha visto trionfare i galletti per 3 reti a 2, e dove sono andati subito a segno due dei nuovi acquisti, l’attaccante Speziale e il difensore Ferraro; il Forlì poi ha continuato nelle settimane successive a mietere vittime, ottenendo importanti vittorie contro, nell’ordine, Trestina, Romagna Centro, Sansepolcro e Montevarchi, fornendo ottime prestazioni che gli hanno permesso di scalare la classifica assestandosi al quarto posto a 10 punti di lunghezza dal Rimini capolista.
Rotta invertita, ma questo Forlì non ha intenzione di arrestarsi: durante l’ultimo appuntamento casalingo, domenica scorsa proprio contro il Rimini, il Morgagni è tornato ad accogliere un numeroso seguito di tifosi biancorossi, riaccorsi a popolare le tribune dello stadio di Viale Roma attratti dal gioco frizzante e ben organizzato espresso dai galletti nelle precedenti partite. Una partita bella da vedere, giocata da due squadre di qualità che si sono aggiudicate un tempo a testa e terminata 1 a 1. Nella prima frazione di gioco è stato il Forlì ad avere la meglio, che, sulle ali dell’entusiasmo dei risultati ottenuti e grazie alla spinta del suo pubblico, ha dimostrato di saper mettere sotto pressione gli avversari ed imporre il proprio gioco, riuscendo a trovare il goal del vantaggio grazie a Ferri Marini, giunto alla 11esima marcatura stagionale. Il match ha cambiato direzione nel secondo tempo, dove la squadra ospite ha saputo rialzarsi in seguito al brutto colpo incassato, riacciuffando il pareggio grazie ad una disattenzione del Forlì, che perdendo palla a centrocampo ha permesso agli ex Capellupo e Buonaventura di confezionare l’assist e mettere a segno il più classico del goal dell’ex. Nonostante un secondo tempo un po’ rinunciatario, nulla si può davvero recriminare agli uomini di mister Benuzzi, che per lunghi tratti sono stati capaci di sottomettere la prima in classifica, e che possono quindi ritenersi soddisfatti dell’incontro disputato.
Il gioco del Forlì si è mostrato ordinato e ben interpretato da tutti i reparti in maniera congiunta, un giusto mix di qualità nel palleggio e tenacia, ben amalgamati tra loro. Durante l’ultima gara contro il Rimini si sono messi in mostra giocatori come Marini, che ha svolto un importante lavoro in fase di copertura, Rrapaj, che grazie alla sua duttilità e alle sue ottime doti tecniche ha avuto un ruolo determinante di raccordo tra i tre reparti, e il tandem d’attacco Ferri Marini – Speziale, che stanno confermando di partita in partita una forte propensione a giocare insieme, il primo per l’innata capacità con il quale riesce a trovare la via del goal e mettere in crisi le difese avversarie, il secondo per il lavoro “sporco” che fa per la squadra, sempre propositivo e in grado impensierire i difensori avversari grazie alla sua foga, anche in fase di pressing. Ritroverà certamente la via del goal in breve tempo.
Attualmente il Forlì occupa il quinto posto con 42 punti (ultima posizione utile per affrontare i play-off), a un solo punto di distanza da Villabiagio e Imolese che occupano a parità di punteggio rispettivamente quarto e terzo posto, mentre a più tre si trova la Fiorenzuola, che a quota 45 punti rincorre il Rimini primo a 52. Alle spalle del Forlì, invece, le inseguitrici più vicine sono Sangiovannese e Lentigione, con 39 e 38 punti.
Il prossimo impegno, domenica, vedrà i biancorossi impegnati sul campo della Correggese, mentre per poter sostenere di nuovo la squadra al Morgagni bisognerà aspettare l’11 febbraio, quando andrà in scena la gara contro la Pianese.
Il Forlì ha dimostrato di poter essere una seria protagonista di questo campionato di Serie D, e i tifosi hanno manifestato interesse e affetto nei confronti dei ragazzi: le premesse per riuscire a raggiungere brillanti risultati ci sono tutte.
