Il Forlì non prenderà sotto gamba la Coppa Italia. A chiarirlo non solo la storia di mister Nicola Campedelli, da sempre abituato a centrare imprese per il trofeo tricolore (su tutti il passaggio di turno della sua Correggese, nel 2015, ai danni del Parma) ma lo stesso tecnico biancorosso in vista del preliminare in casa dell’Axys Zola, domani ore 16. “Non esistono partite di prima o seconda fascia: a tutte bisogna arrivare al meglio, in tutte bisogna dare il massimo. Poi il campo deciderà. Veniamo da un mese di lavoro molto intenso che, a parte qualche acciacco, valuto in maniera positiva. Anche i test fatti in amichevole ci hanno confortato sul cammino imboccato. I ragazzi stanno lavorando con grande impegno, per conoscersi meglio e capire meglio la mentalità dello staff tecnico. Sono curioso di vedere che risposte ci darà il gioco domani, in un match vero contro una squadra di categoria che in estate si è attrezzata con atleti di sicuro rendimento come Greco e Cozzolino per affrontare la serie D; risposte negative o meno, ci serviranno comunque per capire a che punto siamo, per affinare il sistema.”
Axys che sarà vero banco di prova per i galletti, ancor alla ricerca di una struttura rodata. Ammesso che la modularità di una rosa nella quale Campedelli potrà pescare e cambiare non sia la vera arma tattica del Forlì. “Ho un’idea chiara per domani, ovviamente. Anche per me si tratta delle prime scelte, l’aspetto più brutto del mio ruolo visto che alleno ragazzi tutti meritevoli di esser titolari, ragazzi che danno il massimo per mettermi in difficoltà nelle scelte. L’idea è sempre quella di avere in campo una squadra compatta, in equilibrio. Stesso auspicio che mi faccio per la composizione dei gironi: mi auguro siano equilibrati.” continua il mister sollecitato sulla querelle legata al ritardo nella composizione dei gironi di C e, a cascata, D. “Non è in problema in sé; vediamo l’aspetto positivo: abbiamo ancora più tempo per conoscerci. Pensiamo solo a farci trovare pronti all’inizio stagione e alla nostra crescita.”
Poche indicazioni sulla formazione che potrebbe avere il neo acquisto in porta Davide Colonna titolare – “vederlo in una partita vera è quanto ci servirebbe per testarne il livello di inserimento nel gruppo” – e di sicuro non Mazzotti (in buona condizione, nessuna lesione per lui, ma riprenderà il lavoro la prossima settimana), Valerio la cui situazione del ginocchio è da valutare e Ferri.