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Senza mollare un millimetro, senza mollare mai la testa del match, l’Unieuro si impone al Flaminio e fa suo il primo vero derby di Romagna. Una grande prova di mentalità e tenacia per i ragazzi di Martino, capaci di salire a +20 e reggere, respingere, ribattere i tentativi di rimonta RBR, lanciati fino all’ultimo e infrantisi a -1 (75-76, 36′). Monumentali le prove dei registi Valentini (22 punti) e Penna (sua la rubata che fa saltare il banco senza né se né ma) ma è tutta la PF2.015 ad aver risposto tenace all’appello. Per la felicità dei 450 forlivesi scesi in Riviera.
Riccamente condito la cornice sugli spalti (450 i forlivesi: di più non si poteva…), il derby ha nel primo un solo padrone: Forlì. Rimini, bloccata dall’ansia di ben figurare (e da un Johnson sottotono nei primi 20′), parte a braccia bassissime a fronte di un’Unieuro torrida, da 7/10 da 3 nei primi 10 minuti. Adrian accende subito i motori, Raivio lo segue (2-5, 1’30”) ma è Valentini a far scintille spezzando subito il match (8 punti per il 6-13 del 4′). Mentre Ogbeide litiga col ferro su Rimini scende una vera grandinata dalla lunga, con Benvenuti e Cinciarini on-fire a sigillare il primo quarto a +14: 17-31. Nel secondo periodo cambiano i protagonisti, non il tema di fondo (almeno all’inizio…). Sul banco sale Raivio – concreto e solido come un plinto – che oltre a toccare ogni pallone serve l’assist per il 9° punto di un ottimo Benvenuti: 17-36 (11’30”). La ventina è servita da Adrian, ancora fatale dalla lunghissima (19-39, 12’30”). Un primo calo nei ritmi non sembra danneggiare più di tanto Forlì che resta in bolla grazie ai secondi possessi (9 i rimbalzi offensivi al 20′). Quella che sarà l’ultima freccia da 6.75 del primo tempo (Adrian per il 26-43) regala ulteriore tranquillità. La difesa Unieuro però prende a sbilanciarsi e Ogbeide può mettere la testa dentro il ferro con una schiacciatona (30-45, 17′) rovinata solo dal seguente 3° fallo. Rimini ora è più intensa e può tornare a -12, 34-46, grazie al talento di Scarponi, all’intensità di Masciadri ma, soprattutto, alla difesa mordace sui play forlivesi di Bedetti. 4 liberi sbagliati consecutivi (da Benvenuti e Raivio) tolgono alla PF2.015 ulteriori piccole soddisfazioni. Tassinari può così firmare -10 (36-46) che per Rimini significa veder la luce in fondo al tunnel.
La ripresa sembra iniziare nel segno Unieuro (Valentini, 45-57, 23′) ma il prepotente risveglio di Johnson (7 punti nei primi 4′) trascina tutta la RBR. Neppure il 4 fallo (dubbio) di Ogbeide e una tripla con fallo di Adrian (50-61, 25’20”) spezzano il fiato ai locali. Pochi minuti di equilibrio campo ed ecco che Johnson (supportato da un tap-in di D’Almeyda) brucia le tappe: 58-63, 28′. Coi denti Forlì tiene il vantaggio, seppur minimo, dilatandolo lucrando liberi che Benvenuti, Penna e Valentini realizzano. Il terzo quarto si chiude 60-69. L’ultimo periodo è una prova di cuore e cervello e nervi di marca tutta forlivese: Rimini ci proverà fino al 40′ ma l’Unieuro non molla un millimetro. L’ultimo periodo è una prova di cuore e cervello e nervi di marca tutta forlivese: Rimini ci proverà fino al 40′ ma l’Unieuro non mollerà un millimetro. La lunga rimonta locale è giocoforza condotta da Johnson cui fan da spalla Meluzzi (68-74, 33′) e Scarponi (73-76, 36′). L’Unieuro è in apnea, esaurita la verve dalla distanza, in area fatica a trovare le giuste spaziature. Johnson che referta il -1 (75-76, 36’30”) potrebbe aprire una voragine ma Valentini torna a dettar ritmi, a cercar la via del canestro e liberi pesantissimi: 75-80, 2’30”. Spuntata da 6.75, Forlì si affida alla difesa e all’astuzia in attacco. Ogbeide dalla lunetta riporta Rimini in scia (77-81, 1’48”) ma Penna è monumentale e ruba palla a Tassinari e guadagna i liberi che a 1q’06 dalla sirena di fatto chiudono il match: 77-83. Nell’azione successiva Johnson forza e Ogbeide fa il 5° fallo. Forlì decide di complicarsi la vita ma basta un risicato 1su4 dalla libera per mettersi in tasca il primo derby per 79-84.

RivieraBanca Basket Rimini – Unieuro Forlì 79-84 (17-31, 19-15, 24-23, 19-15)

RivieraBanca Basket Rimini: Jazz Johnson 29 (5/10, 3/6), Derek Ogbeide 14 (6/10, 0/0), Alessandro Scarponi 8 (1/1, 2/4), Ursulo D’almeida 8 (2/2, 0/0), Andrea Tassinari 7 (2/5, 1/4), Davide Meluzzi 5 (1/3, 1/2), Stefano Masciadri 4 (2/5, 0/0), Marco Arrigoni 4 (2/3, 0/0), Simon Anumba 0 (0/0, 0/0), Francesco Bedetti 0 (0/0, 0/1), Elia Morandotti 0 (0/0, 0/0), Nicolò Baldisserri 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 16 / 19 – Rimbalzi: 27 5 + 22 (Derek Ogbeide 10) – Assist: 6 (Davide Meluzzi 2)

Unieuro Forlì: Fabio Valentini 22 (5/7, 2/6), Nathan Adrian 16 (1/5, 4/7), Daniele Cinciarini 16 (3/4, 3/5), Lorenzo Benvenuti 13 (4/6, 1/1), Lorenzo Penna 9 (0/1, 0/3), Giulio Gazzotti 3 (0/1, 1/1), Nik Raivio 3 (1/5, 0/1), Luca Pollone 2 (1/2, 0/3), Todor Radonjic 0 (0/0, 0/0), Benjamin Ndour 0 (0/0, 0/0), Michele Munari 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 21 / 33 – Rimbalzi: 30 9 + 21 (Fabio Valentini, Nathan Adrian, Giulio Gazzotti, Nik Raivio 5) – Assist: 11 (Nik Raivio 4)

LE PAGELLE