Bicchiere mezzo pieno, o mezzo vuoto? In casa biancorossa il quesito è d’attualità. La 3ª posizione in graduatoria, seppur a -11 dalla capolista Giana Erminio, indurrebbe Società ed ambiente a ritenersi più che moderatamente soddisfatti, dopo anni di vacche magre e campionati da centro classifica. Eppure…. Già, eppure qualche rimpianto c’è!
Se da una parte aver superato indenni le “forche caudine” della doppia trasferta ravvicinata (3 giorni) di Prato e Sorbolo (Lentigione), con due “ottimi” 0-0, il non aver saputo approfittare dell’inaspettata frenata di Giana e Pistoiese lascia l’amaro in bocca.
Ma andiamo con ordine.
Dopo 23 giornate i Galletti veleggiano a 2 punti dal 2º posto, con 3 lunghezze sul Carpi (4º). La formazione di Mr. Graffiedi sciorina prestazioni sempre più convincenti, soprattutto sotto l’aspetto del gioco, ogni qualvolta scende in campo ed è proprio qui che sta il paradosso. La mentalità propositiva ed offensiva della squadra, impressa dall’allenatore di Cesenatico ai propri uomini, se da una parte cozza contro la momentanea (si spera) sterilità dell’attacco, andato in bianco nelle ultime due uscite, a dire la verità ostiche e difficili, dall’altra sta producendo inaspettatamente enormi frutti nella metà campo difensiva, soprattutto in trasferta.
I Galletti possono infatti vantare la miglior difesa “da viaggio” dell’intero girone, con sole 7 reti incassate, frutto di altrettanti “clean sheet”, in 12 partite disputate lontano dal “Morgagni”, mentre solo in 5 occasioni De Gori e Ravaioli (i due portieri che si sono alternati fra i pali forlivesi) si sono dovuti inchinare a raccogliere palloni nella propria rete.
Questo importante dato parziale si spiega con la propensione dei Galletti al possesso palla prolungato, anche in trasferta, cercando sempre e comunque d’imporre il proprio gioco contro chiunque.
In senso generale la truppa biancorossa risulta la 3ª difesa del girone, dietro a Pistoiese (18) e Giana Erminio (20), con 21 reti incassate in 23 partite.
A far difetto e probabilmente la differenza in negativo rispetto alle concorrenti, fino ad ora, il rendimento dell’attacco (solo il 9º del girone con 34 centri), forse meno prolifico di quello che ci si sarebbe potuto aspettare, vista la propensione al gioco offensivo della squadra.
È però in trasferta che i Galletti pungono poco, infatti tra le mura amiche, con 21 gol (in 11 partite) sono al 3º posto della speciale classifica.
Se poi invece si considera la differenza reti, specialmente fuori casa, ecco le le riflessioni di fanno più positive, visto che le realizzazioni sono quasi doppie di quelle subite (13/7), mentre in casa “solo” il 50% (21/14).
Motivo di rammarico sono anche le molte occasioni costruite e non concretizzate negli ultimi due match (ma a Sorbolo il gol di Piva, annullato per off side, è sembrato regolarissimo!), con la sfortuna dunque di un’errata decisione del guardalinee a penalizzare i Galletti.
2 punti in 2 trasferte così difficili sono un ottimo bottino, vista anche la porta rimasta inviolata, ma con una sconfitta ed un successo sarebbero stati 3!
Paradossi del calcio moderno e dei 3 punti a vittoria!