L’attività sportiva nelle varie Regioni italiane, pian piano, torna a prendere forma, ma quel che succederà nelle prossime ore in Abruzzo è davvero surreale, per non dire tragicomico. Il governatore Marco Marsilio ha infatti firmato un’ordinanza che riscrive totalmente le regole del calcio e soprattutto del basket.
Autorizzando la disputa di partite amatoriali, infatti, si stabilisce che “è consentito il tocco del pallone con le mani solo ed esclusivamente se muniti di guanti”. Ergo, passare il pallone ai compagni indossando guanti, tirare a canestro indossando guanti: giocare a pallacanestro, per il momento, è di fatto impossibile.
E non è finita qua. Sì, perché la stessa ordinanza annuncia che il pallone “può essere recuperato solo tramite ‘intercetto’ e non tramite ‘contrasto'”. Per il calcio, inoltre, “sono vietate le ‘scivolate'” ed è pure “vietata la marcatura a uomo”. Principio, quest’ultimo, applicabile comunque anche al basket. Fissate queste regole, posticipare la ripresa dello sport collettivo sarebbe senz’altro stata la decisione più saggia.
Immediate le reazioni del mondo sportivo, tra le quali si segnala quella del presidente federale, Gianni Petrucci. «È una decisione davvero originale – commenta sbalordito –. Cambiare una regola di quello sport non aiuta a riprendere l’attività, e una regione non può cambiare le regole. Sarebbe auspicabile che prima delle ordinanze se ne parlasse con la Federazione. Nel basket una mascherina può essere usata, ma il guanto toglie la sensibilità della mano. Sarebbe come un altro sport».