Non basta un sontuoso Sacchettini da 28 punti e 10 rimbalzi per avere ragione di una combattiva Crema al termine di un match appassionante ed intenso, da vero clima playoff.
Il piano partita di coach Di Lorenzo è chiaro fin dalle primissime battute: palla sotto a Sacchettini puntando sul punto debole della formazione di coach Salieri. Il numero 18 arancionero è immarcabile, e in men che non si dica i Tigers volano sull’8-0, con Amanti, marcatore designato, gravato di ben tre falli ben prima del primo gong. Smarrita sotto canestro, Crema risorge grazie al tiro dall’arco. I Tigers chiudono male in difesa sui 6.75, e così le bombe di Dagnello, Peroni, Bianchi e Poggi rimettono i lombardi in carreggiata ed accendono il match. Tanto che al termine dei primi 10′ di gioco Crema è avanti 15-21. Il canovaccio arancionero non cambia nel secondo quarto, ed i Tigers piazzano un parziale di 19-11 con Michael Sacchettini che va negli spogliatoi con 17 punti a referto ed i romagnoli avanti 34-32.
L’intero secondo tempo vede salire in cattedra le difese e le due formazioni invertono l’inerzia del match in un avvincente susseguirsi di sorpassi e controsorpassi che mantiene fede allo spettacolo promesso alla vigilia. A 100″ dalla sirena finale Sacchettini fa 1 su 2 dalla linea della carità e, dall’altra parte del campo, Dagnello centra la tripla del -2 Crema, con il tabellone del Villa Romiti che recita 54-52. Qundi lo stesso Dagnello raccoglie il rimbalzo sull’errore dall’arco di De Fabritiis e Poggi, nel cuore del pitturato, pesca il canestro del pareggio prima che Peroni, a 35″, porti i lombardi in vantaggio 56-54. Di Lorenzo chiama timeout e, all’uscita dal minuto di sospensione, il Villa Romiti plaude alla tripla di Battisti che dà il nuovo vantaggio ai romagnoli che, a 7″ dalla fine, con l’1 su 2 di Villani ai liberi, sono avanti 58-56. A 3″ dalla sirena, però, la penetrazione di Paolin regala il supplementare a Crema.
La partenza dell’overtime è, se possibile, ancora più spettacolare, con la tripla di Battisti a rispondere a quella di Peroni e a dare il 65-62 ai padroni di casa. Ma si sa, nei finali punto a punto sono i dettagli a fare la differenza. I Tigers non sono precisi dalla linea del tiro libero e non sfruttano appieno l’opportunità di muovere punteggio a cronometro fermo. A 8″ l’ottimo Villani imbuca uno dei due tiri liberi a sua disposizione dopo il fallo subito sulla preziosissima palla recuperata dallo stesso numero 9. E’ 66-64, ma la beffa è nell’aria e prende forma nella tripla fatale di Ferraro a 4″. Obbligato il timeout di Di Lorenzo che disegna lo schema su rimessa. La palla arriva a Villani che prova a fare quello che può in mezzo alla selva di mani cremasche, ma la conclusione non va a bersaglio ed il rimbalzo difensivo di Ferraro chiude il match.
Tigers Forlì – Pallacanestro Crema 66 – 67 (15-21, 19-11, 13-12, 11-14, 8-9)
Forlì: Michael Sacchettini 28 (12/17, 0/1), Matteo Battisti 9 (0/1, 3/4), Francesco Papa 9 (4/6, 0/1), Christian Villani 9 (1/4, 1/3), Gianluca Carpanzano 6 (2/2, 0/6), Antonio De Fabritiis 5 (1/3, 1/6), Luca Agatensi 0 (0/0, 0/2), Riccardo Zani 0 (0/0, 0/1), Alexander Cicchetti 0 (0/3, 0/0), Andrea Antonaci 0 (0/0, 0/0), Pietro Pambianco NE, Gabriele Rossi NE. All. Giampaolo Di Lorenzo.
Crema: Michele Peroni 25 (4/7, 5/13), Andrea Dagnello 10 (0/2, 3/10), Francesco Paolin 10 (4/9, 0/1), Massimiliano Ferraro 9 (0/0, 3/9), Tommaso Bianchi 8 (2/5, 1/4), Giovanni Poggi 5 (2/9, 0/4), Eugenio Amanti 0 (0/0, 0/0), Pietro Del Sorbo NE, Daniele Ciaramella NE, Davide Benzi NE, Fabio Gazzillo NE. All. Stefano Salieri.