Parole dagli spogliatoi
Giorgio Valli: “L’estate scorsa dissi che volevamo mostrare una squadra combattiva che avrebbe, soprattutto a Forlì, cercato di soddisfare i nostri fantastici tifosi. Credo che abbiamo centrato questo obiettivo però vogliamo confermarlo domenica: non alziamo le mani dal manubrio prima che la corsa sia finita. Verona è una squadra da playoff, ben attrezzata atleticamente e tatticamente. Secondo me sono quelli che si sono mossi meglio in ottica futura”.
Momento Scaligera VeronaVerona coincide con la nobiltà del basket, forse un po’ decaduta ma indubbiamente speranzosa di ritrovare un posto nell’empireo delle grandissime. Intento non facile, anzi, sempre più difficile (evidente la flessione del budget dell’ultimo biennio: Verona un paio d’anni fa era tra le strafavorite, ora veleggia per potenziale dietro il terzetto Trieste, Treviso, Bologna) ma anche quest’anno gli scaligeri hanno allestito un team da play-off, capace di creare grattacapi a tutti. Una tacca sotto le aspettative, a due giornate dal termine, la Tezenis è 8° a pari punti (32) con Jesi, Ravenna e Udine. Nell’ultimo mese non ha mostrato gran continuità di fronte alle grandi (vittorie di spessore con Treviso e Ravenna, ko con Trieste e Ferrara), il team di Dalmonte conta di blindare il suo play-off con Forlì e Roseto. |
Punti di forza
L’approdo di Mitchel Poletti (dall’Eurobasket Roma, scambiato con Simone Pierich) non ha svoltato la stagione di Verona ma certo le ha dato più equilibrio di gioco grazie a 9.9 punti messi a referto e 5.7 rimbalzi a gara. Gran parte delle vicende scaligere – che novità! – dipendono dalla resa degli USA: quando Philip Edward Green IV e Jamal Jones veleggiano oltre quota 15 a testa, considerando il valore tecnico e fisico del gruppo italiano (detto di Poletti, Udom, Amato e Palermo) Verona non lascia scampo. Forza speculare a Forlì, Verona la esprime offensivamente, con punti media… nella media (77.5, sono 78.5 per l’Unieuro) e buona pericolosità dalla distanza (37% contro il 38% della PF2.015).
Punti di debolezzaForlì oggettivamente gioca per onorare il campo, nella sua ultima uscita casalinga della stagione. Verona non può mollare un millimetro. Nel gioco delle emozioni, come a Jesi, l’Unieuro potrebbe tentare lo sgambetto. Improbabile. Verona è appesa alle lune di Jamal Jones: se la guardia scende sotto rendimento sufficiente, i gialloblu facilmente perdono. Altra varibile oscura è il tema rimbalzi, vero cruccio di Dalmonte: appena 33.4 a gara, numero che vale l’ultima piazza del girone. Anche se in lento miglioramento dopo l’innesto di Poletti è in area che la Tezenis indubbiamente è più sofferente. |
La possibile chiave tattica
Lo scontro tra ex DiLiegro-Poletti sarà una bella cartina tornasole della partita. Altro duello interessante è nello spot di guardia: Jones-Jackson promette “bene” con il maltese di casa che si sta giocando le ultime chance per strappare una conferma a Forlì. In regia, Forlì ha dalla sua un Naimy in gran spolvero, Verona il tandem Amato-Palermo (in campo, a livello di minutaggi, quasi un tempo a testa: 22′ e 21′) può impensierire.
Il quintetto Scaligera…Andrea Amato (playmaker), Jamal Jones (guardia), Phillip Edward Greene IV (ala piccola), Mattia Udom (ala forte), Mitchell Poletti (centro) … e la panchinaMatteo Palermo (6.2 pt e 2.7 assist in 21’, in quintetto prima dello stop per infortunio) in regia e Leonardo Totè da ala/pivot (4.9 pt e 2.6 rimbalzi in 16’) sono i più utilizzati in casa Scaligera. Ancora senza Maganza e Visconti, sono Ikangi, Dieng e Nwohuocha a ritagliarsi minuti ad alto coefficiente. Il coachLuca Dalmonte da più di 30 anni nel basket d’alto livello, ha un cv (impreziosito da tantissima A1, un anno da vice al Fenerbahce e in Nazionale) da far invidia ai più. Una certezza. Soprattutto un coach capace di guidare squadre complesse in ambienti complessi vedasi (Pesaro). |
Le altre sfide del 29° turno
- Roseto Sharks-De’ Longhi Treviso
- Alma Pallacanestro-G.S.A. Udine
- Agribertocchi Orzinuovi-Dinamica Generale Mantova
- OraSì-Bergamo
- Consultinvest-Assigeco Piacenza
- Unieuro-Tezenis Verona
- Bondi-Termoforgia Jesi
- Andrea Costa-XL Extralight Montegranaro
- Dinamica Generale Mantova – OraSì Ravenna
La classifica
Alma Pallacanestro Trieste 42, Consultinvest Bologna 40, De’ Longhi Treviso 36, XL Extralight Montegranaro 36, OraSì Ravenna 32, Termoforgia Jesi 32, G.S.A. Udine 32, Tezenis Verona 32, Bondi Ferrara 30, Andrea Costa Imola Basket 28, Dinamica Generale Mantova 24, Unieuro Forlì 24, Assigeco Piacenza 22, Bergamo 18, Roseto Sharks 12, Agribertocchi Orzinuovi 8.
Note
Senza Davide Bonacini, rientrerà nelle rotazioni Quirino De Laurentiis. In occasione dell’ultima partita casalinga all’Unieuro Arena, Pallacanestro Forlì 2.015 ha deciso di invitare tutti i bambini delle elementari di Forlì e provincia che durante la stagione hanno partecipato al progetto “Scuole a Palazzo”. L’ingresso sarà dunque gratuito nel Terzo Anello giallo per il match tra Unieuro Forlì e Tezenis Verona (palla a due alle 18 di domenica 15 aprile) per tutti gli studenti delle scuole elementari Saffi, Bersani, Peroni, Rodari, Squadrani, Rivalta, Focaccia e Don Milani. Per i loro genitori biglietto ridotto a 5 euro. In questo modo Pallacanestro Forlì 2.015 intende avvicinare allo sport, e al basket in particolare, circa tremila bambini di Forlì e provincia. Per salutare la squadra della stagione che va a conclusione, dandosi appuntamento al prossimo anno sportivo.
Foto Scaligera Basket Verona FB