Nulla è perduto – anche perché mal che vada, resta la chance offerta dal complicatissimo concentramento tra le “peggiori” di maggio – ma, al netto della gara di ritorno dei play-out C Gold, la corsa dello Scirea Bertinoro alla salvezza si complica maledettamente. Corsara in gara 1, al PalaColombarone (200 spettatori presenti almeno) Bertinoro incassa la stessa moneta dall’LG Castelnovo Monti perdendo 47-51.
Punteggio magrissimo frutto di un attacco a dir poco asfittico, per un risultato che rimanda la contesa all’ultima decisiva sfida, domenica prossima, in casa reggiana. Tirati fino all’ultimo, come d’obbligo, i 40’ tra le due compagini. Dalla sua Bertinoro ha una difesa rocciosa che imbavaglia il bomber da 16.5 punti ad allacciata Domantas Simaitis (da encomio la marcatura strettissima di Lorenzo Godoli che ne limita il bottino a 7) e tiene a freno il monumentale pivot italo-argentino Federico Herman Mallon, ma la pochezza in attacco (3 su 16 pari al 19% dall’arco) e le palle perse (17) sono state una zavorra mortifera: d’altronde, quando il tabellino complessivo sprofonda dai 17 punti del I quarto ad appena 9 nell’ultimo, passando da 11 e 10, riuscire a spuntarla sarebbe un miracolo…
Miracolo comunque, cullato da Solfrizzi & Co fino a pochi secondi dal gong. Sempre all’inseguimento, a parte qualche sporadico guizzo alimentato da fiammate dei singoli – Enrico Solfrizzi, Bracci, Frigoli rispettivamente per il 9-7 al 5’, 28-25 al 18’, 32-29 del 22’ – pur tra sbavature tattiche (regalati i finali dei primi quarti quando, ancora non a bonus, i locali non fanno fallo e, sistematicamente, subiscono canestro sulla sirena) lo Scirea non ha mollato mai la presa. Nel terzo periodo, con l’LG immersa nelle torbe difensive, potrebbe persino strappare. Ma senza far canestro non c’è modo di fuggire, anzi, si materializza dalle mani di Guarino (mvp con 18 pt) e Canuti, il break ospite: 36-43 (29’). Anche l’ultimo quarto è privo di regolarità, stentato per entrambe le squadre. Guarino ancora a segno (42-48, 36’30”) mette la firma dopo minuti di nulla. Per Bertinoro, Bracci evita il crollo (è -2, 46-48, al 38’) ma Emiliano Solfrizzi graffia il ferro col tiro del pareggio. Sul 46-49 a 1’ dalla fine, è il turno di Bracci per ciccare un buon appoggio. Non Simaitis (46-51). Frigoli e Magnani, chiamati in lunetta fanno 1su2. Con 5” ci starebbe ancora l’ipotesi “miracolo” ma il play bianconero, palla in mano, pesta la linea laterale.
SCIREA – Frigoli 13, Solfrizzi En. 15, Cristofani 2, Zoboli 3, Ruscelli ne, Gellera 2, Ravaioli 3, Dal Zozzo, Biandolino ne, Godoli, Bracci 9, Solfrizzi Em. All. Brighina
CASTELNOVO MONTI – Canuti 3, Barigazzi, Magnani 9, Rossetti, Simaitis 7, Levinskis 3, Guarino 18, Torlai ne, Mallon 6, Bedeschi ne, Parma Benfenati ne, Pitton 5.