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Gli uomini di coach Dell’Agnello, privi di Hayes, conducono la contesa per 34′ abbondanti, per poi essere superati a fil di sirena da un canestro da tre di AJ Pacher. L’americano, negli ultimi minuti della contesa, trascina i suoi nella rimonta fino a portarli ad una rocambolesca vittoria.

Giachetti 4. Il capitano è chiamato in campo negli ultimi 10″ di una gara che ormai è diventata un terno al lotto, con l’unico scopo di portare a casa una vittoria meritata. Inspiegabilmente, però, si nasconde a metà campo durante la rimessa più importante della gara. 22’43” di nulla, in cui non sporca il proprio tabellino.

Natali 5. Nicola si iscrive ala partita nel momento più alto della gara dei suoi, ma è un fuoco di paglia. Gioca 13’23” pieni di sudore e intensità difensiva contro il maggior tonnellaggio dei lunghi di casa. 

Palumbo 7,5. 34′ pieni di luce. Indiscutibilmente la miglior prestazione dell’anno. 20 punti, 7 rimbalzi, 5 assist, 5 recuperi per un complessivo 28 di valutazione. Tante belle cose che avrebbero potuto essere illuminate sotto una luce diversa, se solo Forlì avesse portato a casa i due punti.

Bolpin 6,5. Riccardo gioca più di 31′, ne realizza 14 e ha il demerito di sbagliare però i due liberi importantissimi ai fini del risultato finale. Comunque, gioca un’ottima gara, prendendosi tutte le proprie responsabilità offensive, nonostante la sconfitta. 

Benvenuti 5. Lorenzo gioca poco più di 20′, esce per falli (alcuni inspiegabili) e finisce con 6 punti. Tanta fatica sotto le plance.

Carroll 7. Pronti, via, 14 punti senza allacciarsi le scarpe e fare troppa fatica. Poi però cala alla distanza e nel finale di gara sparisce dal campo: ultimo canestro a metà del terzo quarto. 32′, 23 punti e una serata positiva, ma anche ingenuità importanti ai fini del risultato finale.

Bruttini 5,5. Meno di 23′, 5 punti e 4 rimbalzi. Quando in campo e coinvolto, la squadra ‘gira’ meglio e ottiene i desiderata dell’allenatore. Peccato che il minutaggio non possa essere troppo elevato a causa della carta d’identità.

Pullazi 4. L’ex Bergamo non sta attraversando il più bel momento della sua stagione, e prova ne è il fallo su Pacher per il gioco da 3 punti che vale il -1 a -7″. Per lui le porte girevoli della panchina sono sempre aperte e chiude con 5 punti (1/6 dal campo) e 8 rimbalzi in meno di 23′. A livello di intensità ed energia deve dare di più.

All. Dell’Agnello 5. Se al 25′ della partita la sua squadra è sopra di 14, qualche merito lo deve indubbiamente avere. Soprattutto se si considera la pesante assenza di Hayes. È anche vero che se nei 15′ successivi i suoi biancorossi segnano solo 21 punti (di cui 10 in 10′) e non trova una soluzione a questo intricato problema, l’insufficienza arriva di conseguenza.