Un pugno di mosche, è ciò che resta tra le mani della Pallacanestro 2.015 al termine della gara sulle tavole della ‘nuova’ Giuseppe Bondi Arena. Dopo aver guidato nel punteggio per tutta la partita, brillato per 25′, respinto il rientro estense nel cuore dell’ultimo quarto, Forlì ‘si apparecchia’ il patatrac e finisce ko 78-76 per mano di Ferrara. Una domenica a dir poco amara, con i biancorossi che, privi di Hayes (out per un’infiammazione all’inguine), hanno gettato al vento i due punti nei concitati ultimi secondi della sfida. Con un paio di sbavature che hanno permesso alla Top Secret di prendere il sopravvento ed esplodere.
Urge andare con ordine, perlomeno per quanto riguarda gli ultimi 90″. Finita sotto di 14 a metà del terzo periodo, Ferrara ha impattato ma la reazione forlivese è stata veemente: con poco più di 1’30” sul cronometro, la PF guida 72-76. Quindi, solo errori da ambo le parti (Bolpin e Panni dalla lunga, quindi di nuovo Riccardo da 2), prima che Pacher prenda il sopravvento. Rimbalzo offensivo, canestro e fallo subito (ingenuità di Pullazi): ok dalla lunetta, Ferrara è a -1 (75-76) a 10″ dalla fine. Rimessa forlivese, Bolpin subisce fallo ma ai liberi fa 0/2. Così, i padroni di casa, con l’inerzia ora tutta dalla loro parte, tirano per vincere: il ‘solito’ Pacher si prende tutte le responsabilità, si libera di Bolpin con un ‘sospiro’ e colpisce con una bomba: 78-76 con mezzo secondo ancora da giocare. La rimessa dell’ave Maria non porta a nulla e i biancorossi escono col volto grigio.
In precedenza, però, c’è stato anche altro. Scontato un avvio un po’ difficoltoso dinanzi all’intensità ferrarese (4-0), l’Unieuro si scioglie e prende subito in mano le redini dell’incontro (5-8). Filoni sprizza ancora energia (10-8 a metà primo quarto), ma la scena è tutta di Forlì. Che dà il ‘la’ a un break di 0-14 con la tripla di un positivissimo Palumbo, quindi ben 11 punti consecutivi di un tarantolato Carroll per il +12 (10-22) a pochi secondi dal termine della prima frazione. Ferrara si desta però presto con le triple di Mayfield e Panni (18-22, 11’35”), quindi Fantoni – e l’assetto a tre lunghi disegnato da Leka – dà la carica per sospingere i suoi fino al -2 (24-26). Riportato in panchina il lungo livornese, ecco che l’Unieuro torna nuovamente padrona della sfida. I biancorossi fanno a fettine la (non sempre solida) difesa avversaria, sfondano nel pitturato e volano sul +9 (24-33), quindi la ‘rumba’ prosegue fino al +13 (28-41) siglato dalla tripla di Carroll. Nel complesso, un parziale forlivese di 4-15 (con tanto Palumbo: 11 punti e 15 di valutazione all’intervallo), ‘interrotto’ soltanto dall’ennesimo, sfortunato infortunio ferrarese, con Filoni uscito sorretto dallo staff medico e dolorante al ginocchio destro.

Al rientro dagli spogliatoi, lo spartito non cambia. Perché la Top Secret si fa ‘sentire’ con Petrovic, ma l’Unieuro è ancora in ritmo dalla lunga distanza (Palumbo e Natali) e con Carroll arrotonda di nuovo sul +13 (38-51). Lo stesso Jeffrey trova poi il +14 (41-55, 24’55”). Sarà però quello l’ultimo canestro della sua partita, perché – autentico ‘simbolo’ della partita forlivese – da lì in avanti sarà la stessa PF a subire un’involuzione. Una sfuriata di Mayfield riavvicina i suoi (47-55, 27’10”), quindi, da buona ‘cooperativa’ offensiva, trovando cioè canestri da tutti, Ferrara costruisce l’effettivo pieno rientro in partita sul 65-65 a 34’50”. Nel mezzo, un brillante terzo periodo in attacco per i padroni di casa (27 punti, di cui ben 17 in 5’, dominando sotto canestro), mentre dall’altra parte Forlì è completamente evaporata. Bruttini tiene alta la bandiera a fine terzo, certo, ma i biancorossi riescono a segnare appena 10 punti in 10’ di gioco, a cavallo tra i due parziali conclusivi. ‘Metabolizzata’ la nuova partita nella partita, gli uomini di Dell’Agnello comunque reagiscono. Parziale di 0-6 per il 65-71, quindi Pullazi e Bolpin mantengono Ferrara a due possessi di distanza (72-76, -1’34”). L’Unieuro ha la partita di nuovo in pugno, sembra fatta, prima della disfatta conclusiva.
Top Secret Ferrara – Unieuro Forlì 78-76
(12-22, 31-41, 58-63)
FERRARA: Mayfield 13 (5/10, 1/5), Pacher 16 (5/6, 1/4), Vencato 2 (1/5, 0/2), Fantoni 11 (3/4), Fabi ne, Petrovic 10 (2/2, 2/4), Vildera 7 (1/2), Panni 12 (1/4, 3/8), Pianegonda ne, Bonanni ne, Filoni 7 (2/3, 1/2), Manfrini ne. All. Leka.
Tiri da 2: 20/36 (56%) – Tiri da 3: 8/25 (32%) – Tiri liberi: 14/19 (74%) – Rimbalzi: 40, offensivi 12 (Pacher 10) – Perse: 17 – Recuperi 10
FORLÌ: Giachetti (0/2 da 3), Natali 3 (0/1, 1/1), Palumbo 20 (3/7, 4/6), Bolpin 14 (4/8, 2/7), Sampieri ne, Bandini ne, Ndour ne, Benvenuti 6 (3/3), Carroll 23 (3/8, 5/9), Bruttini 5 (1/2), Pullazi 5 (0/3, 1/3). All. Dell’Agnello.
Tiri da 2: 14/32 (44%) – Tiri da 3: 13/28 (46%) – Tiri liberi: 9/17 (53%) – Rimbalzi: 31, offensivi 7 (Pullazi 8) – Perse: 14 – Recuperi 11 – Fuori per falli: Benvenuti