Parole dallo spogliatoio
Giorgio Valli: “Incontriamo non solo una delle prime tre del campionato, ma una squadra che non si nasconde: vuole salire in serie A altrimenti non avrebbe un roster così copioso e aggiornato con cinque lunghi e sei esterni. Udine è più di un’outsider, è una squadra esperta, la terza miglior difesa del campionato. È il nostro esatto opposto, che siamo un laboratorio di ragazzi che vogliono affermarsi. Cercheremo di giocarcela come all’andata, non saremo la vittima designata. La battaglia si giocherà sui tabelloni: i rimbalzi faranno la differenza.“
Momento Udine3-2 nelle ultime 5 uscite (da segnalare la vittoria in casa di Piacenza dello scorso turno: tanto cercata e sofferta da esser letta quanto un punto di ripartenza), 30 punti in classifica e la stupenda idea di piazzarsi tra le prime 4 nella griglia play-off. In cifre, la GSA è pronta per la volatona finale che porterà in sei turni a decidere le sorti della stagione. Per l’Unieuro, con in testa già il derby con la Fortitudo e in pancia il successo da mezza salvezza con Orzinuovi, potrebbe profilarsi il classico match da estremi: o -20 e tutti a casa già a metà partita o partita perfetta da colpaccio inatteso. |
Punti di forza
Indubbiamente, a far la differenza è il mix tra esperienza e fisicità. Oltre ad una sana coesione di squadra di chiara marca “lardiana”. Non a caso la difesa APU è la seconda del girone con 71.9 punti subiti di media (meglio, di 1 punto, fa solo Treviso). Nel roccioso impianto di gioco bianconero, desta sorpresa per impatto sulla stagione la guardia-ala Kyndall Dykes: arrivato al posto di TJ Price, tornato negli USA in estate per problemi familiari, “nascosto” due anni in Romania, l’atletico USA ha svelato basket di ottimo livello, viaggiando a 16 punti col 53% da 2, 3.5 rimbalzi a gara e altrettanti assist (il migliore tra i suoi). L’estone Rain Veideman è la variabile nel complesso di un team costruito sulle solide basi offerte dal duo d’area Chris Mortellaro (per l’ex Chieti 8.3 punti e 4.8 rimbalzi) – Francesco Pellegrino (7.2 pti + 3.7 rimb), e dai navigati Tommaso Raspino (7.6 + 3.2), Michele Ferrari (play d’ordine), Mauro Pinton e l’acquisto invernale di gran classe Franko Bushati.
Punti di debolezzaAltra faccia della medaglia è una certa pastosità friulana in fase offensiva (74.8 punti a match; Forlì è a quota 78). Gli infortuni occorsi ad Andrea Benevelli e al play Mauro Pinton (entrambi fratturatisi a cavallo d’anno)* hanno risucchiato energie fisiche ed emotive che l’arrivo di Franko Bushati (da Brescia, dopo lunghissimo corteggiamento) ha colmato in parte. Per Lardo, da gestire anche i dubbi su Vittorio Nobile (stiratosi al polpaccio sinistro la scorsa settimana) e Ousmane Diop (problemi alla caviglia). * Mentre pare definitivo che Benevelli sarà a referto ma ancora out (sicuro tenterà il match con Treviso), il play che portò l’APU in A2 due anni or sono proprio contro Forlì ormai è tornato stabilmente nelle rotazioni. |
La possibile chiave tattica della match
Difese tattiche su Dykes (tandem Jackson-Severini, magari un po’ di zona per disinnescarne la verve da guastatore), una giornata storta di Veideman, potrebbero svelare quelle piccole debolezze che fanno di Udine un top team ma, ad oggi, non al livello di Trieste, Fortitudo e Treviso. Scontato che Forlì dovrà esser perfetta dall’arco (magari bissando i numeri messi a referto con Orzinuovi: altra pasta d’avversario, eh…) per aprire il fortino d’area APU. Perché – come detto da Valli – il tema rimbalzi sarà determinante: concedere a Udine (seconda squadra per rimbalzi offensivi del girone) 2e o 3e chance sarebbe devastante.
Il Quintetto GSA Udine…Michele Ferrari (playmaker) – Kyndall Dykes (guardia) – Rain Veideman (ala piccola) – Tommaso Raspino (ala forte) – Francesco Pellegrino (pivot) … e la PancaTanti muscoli anche sul pino per i bianconeri friulani, con il centro dalla discreta tecnica, Chris Mortellaro, il verticale Ousmane Diop, il fighter e arma tattica Franko Bushati, il faro Mauro Pinton. Il coachLino Lardo, vecchia conoscenza di Forlì fin dai tempi Libertas quando portava palla sulle tavole del Villa Romiti, è tecnico che professa un basket ruvido e muscolare. Quasi impossibile che i suoi quintetti dimentichino di difendere duro e sfruttare la fisicità in attacco. Tutte caratteristiche che fanno partire la leggera Forlì in altrettanto leggero svantaggio. |
Le altre sfide del 25° turno
- Agribertocchi Orzinuovi-Assigeco Piacenza (sabato 17 marzo, ore 20.30)
- Bergamo-Andrea Costa Imola (sabato 17 marzo, ore 20.30)
- Consultinvest-De’ Longhi Treviso (domenica 18 ore 12)
- G.S.A.-Unieuro Forlì (domenica 18 ore 18)
- Alma-Bondi Ferrara
- Dinamica Generale-XL Extralight Montegranaro
- Termoforgia-Roseto Sharks
- Tezenis-OraSì Ravenna (domenica 18 ore 18:30)
Classifica
Alma Pallacanestro Trieste 36, Consultinvest Bologna 36, G.S.A. Udine 30, De’ Longhi Treviso 30, XL Extralight Montegranaro 30, OraSì Ravenna 28, Tezenis Verona 28, Bondi Ferrara 26, Termoforgia Jesi 26, Andrea Costa Imola Basket 26, Dinamica Generale Mantova 24, Unieuro Forlì 20, Assigeco Piacenza 18, Bergamo 10, Roseto Sharks 8, Agribertocchi Orzinuovi 8
Nota sul derby con la Fortitudo
In base alla determinazione dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive la società Pallacanestro Forlì 2.015 comunica che, in vista della gara di domenica 25 marzo fra Unieuro Forlì e Consultinvest Bologna, è al momento sospesa la vendita dei biglietti online. E’ stata altresì sospesa la vendita diretta dei biglietti a tutti i residenti nella provincia di Bologna. Eventuali sostenitori della formazione emiliana non residenti in provincia di Bologna potranno acquistare il biglietto nel Settore Ospiti previa presentazione di un documento d’identità. Si precisa che ad ogni tagliando acquistato dovrà corrispondere il relativo documento d’identità. I biglietti saranno in vendita presso la sede della Pallacanestro Forlì 2.015, di viale Corridoni 10, a partire da martedì 20 marzo. Al fine di evitare lunghe code il giorno della partita, si consiglia di premunirsi anticipatamente del biglietto per accedere all’impianto forlivese.