Con la delusione per la sconfitta interna ancora viva la Pallacanestro 2.015 si rimette al lavoro in palestra, accompagnata dalla certezza di dover fare a meno di Simone Pierich per almeno altre tre settimane. Occhi puntati allora ai possibili movimenti di mercato, sia per sopperire all’assenza dell’unico tiratore a disposizione di Gigi Garelli che ad eventuali occasioni per rinforzare il roster.
Tramontata l’idea Borsato (la guardia ex Forlì ha firmato un’estensione con Piacenza fino a fine stagione) anche la pista che portava a Davide Bruttini come possibile rinforzo di un reparto lunghi dimostratosi anche domenica scorsa un po’ troppo leggero si è interrotta bruscamente. Imola ha fatto un sondaggio per Bruttini nella giornata di ieri ma ha ricevuto il secco no della società bresciana, che al momento esclude ogni ipotesi di partenza del lungo toscano. A Brescia si stanno valutando contromisure ad una difficile situazione di classifica, prendendo in considerazione anche il cambio di formula (viene valutato il passaggio al 3+4+5), ma solo nel caso in cui i recenti innesti non riuscissero ad invertire il trend attuale. Sembra però che anche in caso di rivoluzione la Germani non farà partire nessuno dei suoi lunghi italiani. La notizia se da una parte dispiacerà ai tifosi forlivesi, che vedevano nel toscano un ottimo rinforzo, dall’altra non fa disperare la dirigenza della Pallacanestro 2.015, fortemente interessata ad uno degli esterni di coach Diana.
Risulta infatti un recente sondaggio forlivese sulla situazione della guardia di nazionalità cestistica italiana Franko Bushati, per il quale è arrivato il rifiuto bresciano. Un no che potrebbe essere solo temporaneo: in caso di passaggio al 3+4+5 diventa infatti molto probabile che il giocatore ‘di troppo’alla Germani sarà proprio il fighter italo-albanese. Difficile immaginare una partenza di Michele Vitali o Marco Passera, a meno che non sia uno dei due giocatori a richiedere un improbabile trasferimento: il primo, stesso ruolo di Bushati, è fratello di Luca Vitali, playmaker titolare della Germani e personalità molto influente dello spogliatoio bresciano, il secondo è l’unico regista di riserva a disposizione di coach Diana. Giocatore di grande grinta e valente avversario della Forlì dei canestri in più di un’occasione, Bushati è esterno dotato di un buon tiro da fuori ma sa essere pericoloso anche mettendo palla per terra, può coprire tranquillamente il ruolo di ala piccola ed ha un gioco più perimetrale rispetto a Marco Carraretto: motivo che lo renderebbe più gradito a Garelli.
