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Prima uscita con prevedibile sconfitta per la rinnovatissima Unieuro. In quel di Lignano Sabbiadoro, nel quadrangolare BH Città di Lignano, la forte e lunghissima Venezia non cede speranze ai biancorossi che pur lottando fino all’ultimo, pagano lo scotto di un avvio durissimo e del divario muscolare con una seria pretendente allo Scudetto. Con una sola nota opaca in avvio – Tommaso Oxilia ai box per una contusione al ginocchio rimediata in allenamento: per il talento azzurro si tratta di un inghippo da nulla, ma davvero nulla, tanto che potrebbe giocare già domani (ore 18, contro la perdente del derby tra Trieste e Udine) – i primi minuti sono da Davide contro Golia per i colori di Forlì. I ragazzi di Valli, atleticamente lontani dall’idea di subire l’impatto fisico di un roster come quello lagunare dove il tonnellaggio è oggettivamente doppio, prendono in fronte un netto 11-0 (3’30”) che ripone il match subito in mano amaranto. Passato l’urto l’Unieuro ingrana, tiene il ritmo dei veneti (con Lawson e Johnson, Forlì tocca il 32-26 al 17’, ma Haynes con tre triple di fila dalla stessa mattonella chiude la storia: 41-29, 18’30”) nonostante le numerosissime rotazioni imposte dalla necessità di amalgamare il gruppo. Unico esentato dalla girandola, Daniel Donzelli: per l’ala di Brindisi sono stati subito oltre 30’ di gioco vero, con ottime risposte soprattutto a livello atletico. Buone nuove per lo staff anche dal punto dell’affiatamento, con un gruppo che evidentemente è già a buon punto a livello di affiatamento, sintonia, voglia di far bene.

UMANA VENEZIA – UNIEURO FORLÌ 89-61

(23-13; 43-32; 68-47)

REYER UMANA VENEZIA – Haynes 17, Stone 6, Bramos 13, Daye 4, Jerkovic 3, Washington 9, Giuri 5, Mazzola 8, Kyzlink 5, Cerella 8, Watt 9, Todic 2. All. De Raffaele

UNIEURO PALLACANESTRO 2.015 FORLÌ – Johnson 23, Giachetti 2, Lawson 11, Bonacini 4, Donzelli 5, Dilas, Tremolada, Oxilia ne, Marini 12, De Laurentiis 4. All. Valli