Parole dallo spogliatoio
Giorgio Valli: “In questi giorni ho visto nei ragazzi una bella risposta emotiva, la volontà di far bene a Ferrara anche se, inutile nasconderlo, la Bondi è una tra le squadre – se non la squadra – più in forma del momento; il loro quintetto non è secondo ad altri più quotati. Sarà una partita oggettivamente difficile ma conosco i ragazzi e la faccia è quella giusta. Dopo lo stop a Ravenna, Ferrara è un test importante in termini sia d’esperienza che di qualità. Per provare a spuntarla dovremmo fare una partita adulta, da “vietato ai minori”. Tatticamente ci siamo, però dobbiamo dimostrare di avere le idee chiare anche nei momenti più complicati, quando l’avversario non lesina i contatti ruvidi, l’arbitraggio magari non ci tutela. Lì sta la differenza tra essere una squadra e solo provarci. Rispetto all’andata Ferrara ha Rush e Hall più inquadrati. Sono una squadra più vocata all’attacco che alla difesa, per questo in avanti dovremo esser bravi a gestire gli ultimi 6-7” di gioco, aver la giusta pazienza.“.
Momento FerraraLa Bondi sta correndo: 5 vittorie nelle ultime 6 uscite (l’unico ko è stato a Bologna) la mettono dietro solo a Treviso nel ranking dei team più in palla del momento. Tanto in palla da potersi inserire nel novero delle pretendenti ai play-off. Il cambio allenatore (via l’esperto Martelossi, fiducia all’assistente Andrea Bonacina) pare aver dato la giusta scossa alla compagine estense, liberandola da pressioni psicologiche, troppi lacci tattici e attese. Diversamente da Forlì, che dopo lo stop a Ravenna ha definitivamente abbandonato i sogni di gloria e punta a chiudere il discorso salvezza il prossimo turno con Orzinuovi – sintomatico il riposo concesso a Davide Bonacini –, la Bondi farà carte false per portare a casa i due punti, bottino invece difficile da raggiungere nei prossimi tre turni: Treviso e Trieste fuori, Verona in casa. |
Punti di forza
Atletica, verticale, rapida. Ferrara è fortissima dove l’Unieuro, di contro, latita. Quarto attacco del girone con quasi 81 punti a battaglia, secondi per rimbalzi, la Bondi, per le difese avversarie, di trippa ne offre davvero pochissima. Il salto quali-quantitativo tra panca e quintetto è netto. Ma non per il disvalore delle seconde linee, piuttosto per quanto espresso dallo starting five: Yankiel Moreno smazza oltre 4 assist a gara, Riccardo Cortese (17.8 punti con il 54% da 2 e 3.9 rimbalzi di media), Erik Rush (11.2 + 5.1), Mike Hall (16.2 + 13.6 e 4.5 assist), Tommaso Fantoni (11.8 + 5.3) esprimono talento, imprevedibilità, faccia tosta e forza fisica di primissima fascia.
Punti di debolezzaPiù offensiva che difensiva, lo stesso Giorgio Valli ha dettato la linea tattica per far risaltare le debolezze altrui: molta pazienza, girare la palla, esser pronti a evidenziare le sbavature nelle retrovie biancoblu. Se è vero che Lorenzo Molinaro e Alessandro Panni sono cambi da alti minutaggi, togliere minuti ai titolari cercando di caricare di falli i locali e provare, per la prima volta da inizio stagione, a rendere “nervoso” il match senza subirne le conseguenze, potrebbe risultare problematico per Bonacina. |
La possibile chiave tattica del match
Difficile identificare un solo duello chiave. Certo è che primo alfiere Bondi oggi pare essere Mike Hall: doppia doppia costante, mano da fine passatore, l’ala forte naturalizzata irlandese con trascorsi importanti a Milano e mezza Europa, con Bonacina al timone pare aver ingranato alla grandissima. Capitan Castelli e Quirino De Laurentis avranno un bel daffare a tenerlo a bassi regimi. La gestione dei rimbalzi è la seconda limpidissima variabile che deciderà le sorti della sfida: un’Unieuro sottomessa come quella vista nel II tempo di Ravenna è certo che uscirà dal PalaHiltonPharma di Piazzale Azzurri d’Italia con un bel passivo sulle spalle. In tal senso, l’assenza di Davide Bonacini – a riposo precauzionale – non suona certo positiva in termini di grinta assoluta.
Il Quintetto Bondi …Yankiel Moreno (playmaker) – Riccardo Cortese (guardia) – Erik Rush (ala piccola) – Mike Hall (ala forte) – Tommaso Fantoni (pivot) … e la PancaVia Marco Venuto, ceduto all’Eurobasket Roma per sua volontà (non gradita l’inversione di ruoli, da titolare a cambio di Moreno deciso da Bonacina), le rotazioni si sono ristrette all’ala/lungo Lorenzo Molinaro e al play Alessandro Panni, entrambi giocatori solidi. Non propriamente un fiorire di alternative… Il coach33enne, Andrea Bonacina, si è trovato senior forse senza poterci neppure far l’abitudine. Bravo nel raccogliere l’eredità pesantissima di un’autorità come Alberto Martelossi, bravissimo nel non rivoluzionare nulla se non l’atteggiamento, giocato su leggerezza ed emozioni. |
Note a margine
- Assigeco Piacenza – OraSì Ravenna
- Bondi Ferrara – Unieuro Forlì
- Andrea Costa Imola Basket – Roseto Sharks
- Agribertocchi Orzinuovi – XL Extralight Montegranaro
- Alma Pallacanestro Trieste – Dinamica Generale Mantova
- Tezenis Verona – De’ Longhi Treviso
- Termoforgia Jesi – G.S.A. Udine
- Bergamo – Consultinvest Bologna
Classifica
Consultinvest Bologna 34, Alma Pallacanestro Trieste 32, G.S.A. Udine 28, XL Extralight Montegranaro 28, De’ Longhi Treviso 28, Tezenis Verona 26, OraSì Ravenna 26, Dinamica Generale Mantova 24, Bondi Ferrara 24, Termoforgia Jesi 22, Andrea Costa Imola Basket 22, Unieuro Forlì 18, Assigeco Piacenza 16, Agribertocchi Orzinuovi 8, Bergamo 8, Roseto Sharks 8.