Prosegue la nostra ricerca delle squadre più rappresentative e particolari che frequentano i campi di calcio di Forlì. Oggi è il turno delle Merendes, squadra di calcio a 5 fondata nel lontano 2005 da Riccardo “Faccio” Faraone assieme ad Alex Dogari ed Enrico Valli. “Ci serviva il nome per una squadra in un torneo di primavera, ho fatto un sondaggio tra gli amici, a quel tempo via sms, ed è uscito quel nome. È un po’ ispirato, così come il logo, al Real Madrid”, ci ha raccontato Riccardo, il quale, tra l’altro, predilige il Barça.
Tutto iniziò, come spessa accade, da un gruppo di amici, che giocavano nel campo di Sadurano, uno di quelli storici della provincia. Le Merendes non hanno mai partecipato a campionati, ma sempre e solo a tornei, su tutti quello organizzato ai Romiti in estate. La particolarità di questa squadra non è però questa. A differenza di altre compagini già conosciute, come la Banda del Braga o la New Team, le Merendes non si compongono di un unico gruppo di giocatori che partecipano ai diversi tornei, bensì variano spesso e volentieri la rosa da una competizione all’altra. Dal 2005 sono infatti ben 194 i giocatori che hanno indossato questa maglia. “Mi considero una specie di Commissario Tecnico – racconta Faraone – Iniziammo come un gruppo di amici, poi ho fatto squadre più mirate, per vincere. Oggi ci sono ancora i giocatori storici, attorno ai quali però c’è sempre un forte ricambio generazionale”.

E le vittorie, effettivamente, sono arrivate. Dal 2005 ad oggi i blancos di Forlì hanno partecipato a 39 tornei, chiusi complessivamente con 10 successi, 13 secondi posti e 8 piazzamenti al terzo posto. Numeri impressionanti che sono ancora più evidenti se si considera il torneo dei Romiti, nel quale si contano ben 7 podi (con 3 vittorie) negli ultimi 8 anni. “La cosa strana è che li abbiamo ottenuti con 48 giocatori che si sono avvicendati nel team. Rispetto ad altre squadre andiamo decisamente controcorrente”.
Il punto di forza delle Merendes sta senza dubbio nel “pedigree” dei calciatori che di anno in anno ne fanno parte. “Tra i giocatori più prestigiosi che hanno giocato con noi c’è sicuramente Gianni Flamigni; poi ce ne sono stati molti altri che hanno giocato anche in Eccellenza, Serie D e qualcuno addirittura con delle presenze in C”. Statistiche alla mano, aggiornate dal 2012, i giocatori che hanno segnato più reti sono Toni Bibbò (134 reti in 62 partite), Dario Spadaro (72 in 34 partite) e Claudio Cirillo (54 in 52 partite e capitano storico della squadra). Il record di presenze appartiene agli storici Simone Camagni, Lucio Valli (altro storico leader), Simone Barzanti e allo stesso Bibbò. “Una volta parlai al telefono con Davide Succi – racconta divertito Faraone –, che voleva fare un torneo con noi. Poi non se ne fece nulla perché andò in ritiro con una squadra di Serie A”.

Nei 13 anni passati nei campi da calcio le Merendes hanno affrontato numerosi avversari. “Le squadre più forti che abbiamo affrontato? La New Team, l’All Friends ed il Club Forza Forlì. I giocatori più forti contro cui abbiamo giocato sono sicuramente Toni Morosan e Gerry Graziani”.
In conclusione Riccardo ha parlato del futuro. “Non so cosa farò quest’anno, ma è difficile pensare al torneo dei Romiti senza le Merendes. Vedo comunque una squadra che potrebbe prendere il nostro posto, i Vincitu Romiti, che hanno ottenuto ottimi risultati quest’anno”. Ma la sensazione è che i trionfi della Nazionale amatoriale forlivese saranno ancora numerosi.
